Mercoledì sarà una giornata cruciale anche per le criptovalute: la diffusione dei dati sull’inflazione Usa determina anche il loro andamento. Ethereum inoltre lancerà il nuovo aggiornamento, come reagiranno gli investitori?
Le turbolenze nel settore bancario stanno dando una spinta alle criptovalute. Lunedì sera il Bitcoin ha superato il livello psicologico chiave dei 30mila dollari. Domani attesa la pubblicazione dei dati sull’inflazione che potrebbe permettere al settore degli asset digitali di spiccare il volo.
La cripto numero 1 ieri è infatti salita del 7% a $ 30.193,25, per la prima volta da giugno. Guadagni anche per Ethereum che è rimbalzata del 3,5% a $1.925,11 per la prima volta da agosto. Per domani, mercoledì 12 aprile, è previsto il lancio dell’aggiornamento tecnologico della sua rete, determinante per un ulteriore apprezzamento o, al contrario, per una vendita di massa.
Questa mattina, Bitcoin è ancora sopra la soglia dei 30 mila dollari, a $ 30’099,30 per la precisione, in rialzo dell’1,49%. Ethereum a 1’925,70 in guadagno dello 0,92%.
Cripto in rialzo
Dall’inizio di quest’anno le criptovalute sono in rally. Lunedì i guadagni da gennaio di Bitcoin sono arrivati a oltre l’80%, mentre Ethereum al 60%. Nonostante a marzo le variazioni di prezzo delle due criptovalute siano state diversificate per via di una “fuga verso la qualità” di Bitcoin, a seguito del crack delle banche regionali Usa, le due cripto rimangono comunque correlate. Ed entrambe sono influenzate dai dati macro economici. Mercoledì sarà diffuso l’indice sui prezzi al consumo di marzo, una tappa fondamentale per determinare se la Fed procederà o meno verso l’ennesima stretta sulla politica monetaria o se, invece, si metterà in pausa.
Lancio di Shangai
Domani sarà una giornata cruciale anche per Ethereum che ha previsto il rilascio dell’aggiornamento di Shangai. L’update consentirà agli utenti di prelevare gli ETH che avevano bloccato in staking dal 2020. Prelevamenti bloccati per scelta degli sviluppatori che volevano garantire la massima sicurezza della blockchain: un eventuale prelievo di massa avrebbe potuto mandare il sistema in difficoltà. Il 12 aprile sia gli utenti che sceglieranno di riscuotere le proprie cripto che quelli che proseguiranno con lo staking potranno ricevere le ricompense accumulate - inviate automaticamente ai wallet degli utenti - tramite la validazione delle transazioni sulla blockchain. Il suo lancio potrebbe spingere l’asset digitale verso i $2500. Di contro, invece, potrebbe aumentare un aumento della pressione di vendita, con gli utenti che prelevano in massi gli ETH e venderli sul mercato, e dunque causare un crollo del prezzo.
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