Borsa svizzera apre in rialzo. Europee positive, ma occhi puntati su dati inflazione Usa

Chiara De Carli

10/08/2023

10/08/2023 - 09:34

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Intanto i prezzi dei prodotti energetici continuano a salire: il Brent è a quota 88 euro al barile, i futures su settembre del gas ad Amsterdam hanno raggiunto un picco di 42 euro al megawattora.

Borsa svizzera apre in rialzo. Europee positive, ma occhi puntati su dati inflazione Usa

Nella penultima seduta della settimana, il mercato azionario svizzero dovrebbe essere più solido rispetto a inizio settimana. Nonostante, oggi pomeriggio, siano attesi i dati sul prezzo al consumo Usa che delineeranno la strada verso la riunione di settembre della Fed sulla politica monetaria. In Asia, alla vigilia i dati sull’inflazione dalla Cina avevano causato nuove incertezze, indicando una tendenza deflazionistica, a causa di una debole domanda interna.

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo apre cauto: poco dopo le 9, lo SMI è in rialzo dello 0.73% a 11.162,10, lo SPI dello 0,72%, a 14’735.70 punti.

Borse europee

Ai primi scambi anche le piazze europee si mostrano positive. Il FTSE MIB inizia in rally, in risalita dell’1,14%, il DAX dello 0,77%, il CAC 40 dell’1,38%. A Londra, il FTSE 100 apre cauto in rialzo dello 0,14%.

Wall Street

Dagli Stati Uniti arrivano impulsi negativi, in attesa dei dati sull’inflazione. Il Dow Jones ha concluso gli scambi perdendo lo 0,54%, l’S&P500 ha lasciato sul terreno lo 0,70% e il Nasdaq l’1,17%.

Borse asiatiche

In Giappone, l’indice Nikkei ha chiuso guadagnando lo 0,84% a 32.473,65 punti. Secondo gli economisti di Deutsche Bank la diminuzione dei prezzi all’ingrosso per il settimo mese consecutivo ha portato in alto i listini.
In Cina, l’andamento è stato piuttosto cauto. I mercati cinesi, molto probabilmente, stanno reagendo al decreto del presidente degli Usa Joe Biden che limita gli investimenti statunitensi in Cina.
A Shanghai, l’indice China A50 conclude poco mosso a -0,13%, lo Shenzhen a +0,07%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng ha perso lo 0,30%
In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso salendo dello 0,26%.

Gas e petrolio

Continua a salire il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a ottobre che si attestano a 88,06 dollari al barile (+0,58%), i futures WTI di settembre sono a quota 84,83 dollari al barile (+0,51%).
In discesa il prezzo del gas, dopo che i futures a settembre ad Amsterdam hanno toccato quota 42 euro. Alle prime contrattazioni, sono scambiati a 38.050 euro/megawattora, in discesa del 4,45%.

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8748 franchi, EUR/USD a 1,1009 dollari, USD/RUB a 96,9313 rubli. EUR/CHF a 0,9634 franchi, CHF/JPY a 164,49 yen, CHF/RUB 110,89 rubli.

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