Le forti perdite segnate in Europa e in Asia, mandano in perdita anche i listini elvetici, il giorno dopo la chiusura per la festa nazionale.
All’indomani della festa nazionale, il mercato azionario svizzero dovrebbe essere più debole nella giornata di oggi. Gli impulsi negativi provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti la vigilia e dall’Asia hanno negativizzato il sentiment dei trader. Negli Usa, in particolare, i solidi dati economici hanno smorzato le speranze della fine del ciclo di rialzo dei tassi, spingendo in alto i rendimenti.
Il debito degli Usa, inoltre, è stato declassato da Fitch a AA+, un segnale visto dagli investitori come negativo. La terza agenzia di rating Moody’s, invece, si mantiene ai massimi livelli.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo apre nelle cifre rosse: poco dopo le 9, lo SMI era già sprofondato dell’1,10% a 11.184,40. Così come lo SPI, ai primi scambi in ribasso dell’1,15%, a 14’755.72 punti.
Borse europee
In terreno negativo anche le piazze europee. Il FTSE MIB si attesta in ribasso dell’1,12%, il DAX dell’1,24%, il CAC 40 dell’1,30%. A Londra, il FTSE 100 sta perdendo lo 0,88%.
Wall Street
Negli Stati Uniti i listini non hanno trovato un denominatore comune Il Dow Jones ha concluso gli scambi recuperando lo 0,20%, mentre l’S&P500 ha lasciato sul terreno lo 0,27% e il Nasdaq lo 0,43%.
Borse asiatiche
Le borse asiatiche hanno risentito particolarmente del declassamento del rating del debito Usa da parte dell’agenzia di rating Fitch. In Giappone, l’indice Nikkei è precipitato del 2,3% a 32.707,69 punti.
In Cina, a Shanghai, l’indice China A50 conclude in discesa dell’1,04%, lo Shenzhenperde lo 0,41%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng ha perso il 2,51%
In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso in flessione dell’1,29%.
Gas e petrolio
In aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a ottobre che si attestano a 85,61 dollari al barile (+0,82%), i futures WTI di settembre sono a quota 82,05 dollari al barile (+0,81%).
Poco mosso il prezzo del gas, con i futures in consegna ad agosto che sono scambiati a 27,90 euro/megawattora (+2,85%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8745 franchi, EUR/USD a 1,0987 dollari, USD/RUB a 92,3018 rubli. EUR/CHF a 0,9623 franchi, CHF/JPY a 163,00 yen, CHF/RUB 105,30 rubli.
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