Nel pomeriggio atteso l’annuncio sul rialzo dei tassi da parte della Bce.
Nonostante il rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed e nel pomeriggio della Bce, gli scambi sulla piazza svizzera dovrebbero rimanere in terreno positivo. Nella giornata di ieri, Wall Street ha reagito bene al rialzo da 25pb annunciato dall’istituto centrale americano, malgrado abbia lasciato la porta aperta a ulteriori inasprimenti. Nel pomeriggio è atteso l’incremento del 0,25% anche dalla Banca centrale europea.
La piazza svizzera deve anche digerire i risultati in arrivo nella giornata di oggi, in particolare, da quattro società blue-chip Holcim, Nestlé, Roche e VAT. Ci si aspetta che le trimestrali di Nestlé e Roche abbiano un impatto significativo sul sentiment degli investitori. A seguito della Bce, negli Usa saranno poi pubblicati i dati economici che includono la crescita economica nel secondo trimestre e gli ordini di beni durevoli.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo apre in rialzo: poco dopo le 9, lo SMI era a quota 11.271,20, su dello 0,81%. Così come lo SPI già in guadagno dello 0,81%, a 14’876.74 punti.
Borse europee
In terreno positivo anche le piazze europee, in attesa della Bce. Il FTSE MIB si attesta allo 0,51%, il DAX allo 0,22%, il CAC 40 allo 0,65%. A Londra, il FTSE 100 rimane cauto, in guadagno dello 0,18%.
Wall Street
Negli Stati Uniti tutto sommato il sentiment degli investitori ha resistito, dopo l’annuncio l’aumento del costo del denaro della Federal Reserve. Il Dow Jones ha concluso gli scambi in recupero dello 0,23%, mentre l’S&P500 poco mosso a -0,02%, il Nasdaq giù dello 0,12%.
Borse asiatiche
In Giappone, l’indice Nikkei in rialzo dello 0,68% a 32.891,16 punti, nonostante le aspettative di profitto per le società giapponesi quotate nel secondo trimestre abbiano smorzato un po’ l’ottimismo.
In Cina, a Shanghai, l’indice China A50 conclude in salita dello 0,20%, lo Shenzhenperde invece lo 0,41%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng ha recuperato l’1,052%
In Australia, l’S&P/ASX 200 ha ampliato i guadagni della vigilia dello 0,73%.
Gas e petrolio
In aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a ottobre che si attestano a 83,35 dollari al barile (+0,91%), i futures WTI di settembre sono a quota 79,69 dollari al barile (+1,16%).
Poco mosso il prezzo del gas, con i futures in consegna ad agosto che sono scambiati a 29.305 euro/megawattora (+0,10%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8570 franchi, EUR/USD a 1,1128 dollari, USD/RUB a 89,9505 rubli. EUR/CHF a 0,9536 franchi, CHF/JPY a 163,22 yen, CHF/RUB 105,02 rubli.
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