Borsa svizzera apre piatta. Europee e asiatiche poco mosse, in attesa dei dati sull’inflazione Usa

Dopo aver chiuso la settimana precedente con pesanti perdite, le indicazioni di pre mercato prospettano per l’indice elvetico principale una giornata all’insegna della prudenza. Le specifiche dall’estero non forniscono una direzione chiara e Wall Street, venerdì, ha chiuso in perdita. Questo lunedì, in Asia non è stato trovato un denominatore comune.
Attesi i dati sull’inflazione negli Usa e in Cina, dove gli investitori sono rimasti delusi dal fatto che il governo di Pechino abbia negato misure di sostengo. Negli Usa, invece, si monitorano i dati per prepararsi alla prossima azione della Fed in arrivo a settembre.

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo apre piatto: poco dopo le 9, lo SMI è in rialzo dello 0.07% a 11.106,10. Lo SPI, piatto, in ribasso dello 0,02%, a 11’096.25 punti.

Borse europee

Inizio cauto anche per le piazze europee. Il FTSE MIB si attesta allo 0,02%, il DAX a -0,21%, il CAC 40 a -0,03%. A Londra, il FTSE 100 apre in perdita dello 0,26%.

Borse asiatiche

In Giappone, l’indice Nikkei ha chiuso poco mosso in rialzo dello 0,2% a 32.254,56 punti.
In Cina, a Shanghai, l’indice China A50 conclude lasciando sul terreno lo 0,58%, lo Shenzhen ha perso lo 0,09%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng ha chiuso in ribasso dello 0,02%
Fine di giornata piatta anche in Australia, con l’S&P/ASX 200 che ha chiuso a -0,02%.

Gas e petrolio

Poco mosso il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a ottobre che si attestano a 86,25 dollari al barile (+0,01%), i futures WTI di settembre sono a quota 82,79 dollari al barile (-0,04%).
In salita il prezzo del gas, con i futures in consegna ad agosto che sono scambiati a 29.505 euro/megawattora (+2,26%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8749 franchi, EUR/USD a 1,0983 dollari, USD/RUB a 95,9898 rubli. EUR/CHF a 0,9613 franchi, CHF/JPY a 162,48 yen, CHF/RUB 109,37 rubli.