Non sono da escludere possibili interventi delle banche centrali sui tassi d’interesse, visto che il taglio della produzione del petrolio potrà portare a una nuova crescita dell’inflazione.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo comincia questa seduta in terreno positivo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.105,60 punti, per quello che è una variazione in lieve rialzo dello 0,11%. In guadagno anche lo SPI, che si colloca momentaneamente in equilibrio a +0,24%, a 14.557,60 punti.
Borse europee
Le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con dei rialzi contenuti. In Europa si guarda alla pubblicazione di alcuni dati macroeconomici, come quelli dei prezzi alla produzione nella zona euro in arrivo oggi.
Il FTSE MIB è per ora in rialzo a +0,22%, mentre il DAX è si colloca a +0,34%. Il CAC 40 è in guadagno a +0,34%, mentre a Londra il FTSE 100 si trova in crescita a +0,51%.
Wall Street
Chiusure altalenanti quelle registrate oltreoceano ieri. Dopo la decisione del taglio della produzione dell’Opec+, gli investitori si interrogano su possibili interventi delle banche centrali per contrastare l’accelerata dell’inflazione.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in positivo a +0,98%. Guadagno più contenuto per l’S&P500 che termina la seduta a +0,37%, mentre il Nasdaq ha chiuso in rosso a -0,27%.
Borse asiatiche
Performance contrastanti anche nelle chiusure in Oriente. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in rialzo a +0,35%, a quota 28.287,42 punti.
Risultano in contrasto invece le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in crescita dello 0,17%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in perdita dello 0,25%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in flessione dello 0,32%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso invece in positivo dello 0,18%.
Gas e petrolio
In lieve aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a giugno che si assestano a 85,28 dollari al barile (+0,41%), mentre i futures WTI di maggio sono a quota 80,80 dollari al barile (+0,47%).
In calo invece il prezzo del gas, con i futures in consegna a maggio che sono scambiati a 48,895 euro/megawattora (-4,81%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9111 franchi, EUR/USD a 1,0915 dollari, USD/RUB a 79,4993 rubli. EUR/CHF a 0,9946 franchi, CHF/JPY a 145,61 yen, CHF/RUB 87,19 rubli.
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