La speranza degli investitori è che le banche centrali possano finalmente optare per una politica monetaria meno severa, sulla scia delle decisioni della Banca di Singapore. Oggi attese le prime trimestrali del settore finanziario negli Stati Uniti.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo apre questa ultima seduta settimanale in rialzo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.282,30 punti, per quello che è un guadagno dello 0,21%. Anche lo SPI si colloca momentaneamente in terreno positivo, a +0,24%, a 14.767,54 punti.
Borse europee
Anche le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con guadagni contenuti. La fiducia degli investitori è che le banche centrali possano finalmente allentare la stretta monetaria, rallentando i rialzi dei tassi d’interesse.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,37%. Il DAX si trova ugualmente in guadagno a +0,29%, così come il CAC 40 che segna un +0,27%. A Londra, il FTSE 100 si trova invece in rialzo dello 0,15%.
Wall Street
Chiusure di giornata fortemente positive quelle registrate oltreoceano ieri. Oggi si attende l’avio della stagione delle trimestrali dei big del settore della finanza oltreoceano, come JP Morgan, Wells Fargo e Citi.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in rialzo a quota +1,14%. Performance in in guadagno anche per l’S&P500 a +1,33% e per il Nasdaq a +1,99%.
Borse asiatiche
Tutte positive anche le chiusure odierne in Asia. A Tokyo, l’indice Nikkei conclude gli scambi in rialzo a quota +1,20% a 28.493,47 punti. La banca centrale di Singapore è la prima da molto tempo a lasciare invariati i tassi d’interesse da un mese all’altro.
Risultano in guadagno anche le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in positivo a +0,25%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in aumento dello 0,51%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng chiude in crescita dello 0,33%. In Australia, l’S&P/ASX 200 conclude gli scambi a quota +0,51%.
Gas e petrolio
Lieve calo per il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a giugno che si assestano a 85,86 dollari al barile (-0,27%), mentre i futures WTI di maggio sono a quota 82,06 dollari al barile (-0,12%).
Accenno di crescita invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna a maggio che sono scambiati a 42,200 euro/megawattora (+0,25%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8888 franchi, EUR/USD a 1,1065 dollari, USD/RUB a 81,3282 rubli. EUR/CHF a 0,9835 franchi, CHF/JPY a 149,12 yen, CHF/RUB 91,54 rubli.
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