I timori per una nuova accelerata dell’inflazione lasciano i listini prettamente in perdita. Dagli USA dati macro scoraggianti.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata sollevandosi su valori positivi, dopo un avvio incerto.
Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.124,40 punti, per quello che è una variazione al rialzo dello 0,46%. Anche lo SPI conclude in guadagno dello 0,24%, a 14.525,10 punti.
Borse europee
I listini europei invece concludono in maniera prettamente negativa, dopo una timida apertura in terreno positivo. L’inflazione mostra accenni di crescita, con gli investitori del Vecchio Continente che si preoccupano per l’andamento dell’economia e per le possibili manovre delle banche centrali.
Il FTSE MIB chiude in perdita dello 0,61%. Il DAX conclude gli scambi in positivo a quota -0,59%. Anche il CAC 40 chiude in flessione dello 0,46%. A Londra invece, il FTSE 100 conclude la seduta in positivo dello 0,26%.
Wall Street
Performance in rosso in questo avvio di seduta oltreoceano. I dati macroeconomici negativi dal mercato del lavoro e dal settore privato scoraggiano gli acquisti.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in parità a quota -0,03%. Ribassi netti invece per l’S&P500 che si piazza a -0,61%, e per il Nasdaq che crolla fino a quota -1,50%
Gas e petrolio
Lieve calo per il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a giugno si assestano a 84,62 dollari al barile (-0,38%), mentre i futures WTI di maggio sono a quota 80,31 dollari al barile (-0,50%).
Giù anche il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a maggio sono scambiati a 45,1000 euro/megawattora (-3,15%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9042 franchi, EUR/USD a 1,0916 dollari, USD/RUB a 79,8243 rubli. EUR/CHF a 0,9872 franchi, CHF/JPY a 144,58 yen, CHF/RUB 88,29 rubli.
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