La Banca Centrale Europea e la Fed starebbero valutando di proseguire la politica monetaria stringente in seguito all’andamento incerto dell’economia. Intanto prosegue la stagione delle trimestrali.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata cadendo sul filo, dopo un avvio in perdita.
Alle 17.30, lo SMI è a 11.364,60 punti, per quello che è un valore di parità a quota +0,05%. Anche lo SPI conclude in equilibrio a +0,10%, a 14.923,15 punti.
Borse europee
I listini europei invece concludono in maniera altalenante, dopo un’apertura su valori simili, influenzati dalle perdite di Wall Street. Gli investitori appaiono dubbiosi dopo la previsione di ulteriori rialzi dei tassi della BCE da parte di Philip Lane.
Il FTSE MIB chiude in guadagno dello 0,22%. Il DAX conclude gli scambi in parità a quota +0,06%. Il CAC 40 chiude in aumento dello 0,26%. A Londra invece, il FTSE 100 conclude la seduta in negativo dello 0,16%.
Wall Street
Performance in rosso in questo avvio di seduta oltreoceano. In piena stagione di trimestrali, gli investitori americani appaiono preoccupati dalla possibilità di nuovi rialzi da parte della Federal Reserve.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in perdita a quota -0,28%. Ribassi anche per l’S&P500 che si piazza a -0,21%, e per il Nasdaq che cala fino a quota -0,29%.
Gas e petrolio
In calo il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a giugno si assestano a 83,57 dollari al barile (-1,42%), mentre i futures WTI sono a quota 79,70 dollari al barile (-1,48%).
In netto calo il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a maggio sono scambiati a 40,900 euro/megawattora (-4,26%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8985 franchi, EUR/USD a 1,0959 dollari, USD/RUB a 81,7396 rubli. EUR/CHF a 0,9845 franchi, CHF/JPY a 149,85 yen, CHF/RUB 90,98 rubli.
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