La fuga di depositi da First Republic Bank in USA genera nuovo panico nel settore. Wall Street parzialmente sollevata dai titoli tech. Il gas resta saldamente sotto i 40 euro.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata in perdita, peggiorando i valori di un avvio già in rosso, ancora colpita duro dalle perdite di UBS.
Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.366,00 punti, per quello che è una variazione al ribasso dell’1,28%. Anche lo SPI conclude in perdita a -1,09%, a 14.987,73 punti.
Borse europee
Performance negative anche per i listini europei. Gli investitori si mostrano cauti in seguito alle preoccupazioni per il settore bancario statunitense, con la fuga di depositi da First Republic Bank.
Il FTSE MIB chiude in perdita dello 0,61%, così come il DAX che conclude gli scambi a -0,50%. Ugualmente, anche il CAC 40 chiude in flessione dello 0,92%. A Londra, anche il FTSE 100 conclude la seduta in perdita dello 0,50%.
Wall Street
Performance altalenanti in questo avvio oltreoceano. I timori per il settore bancario si contrappongono all’ottima resa odierna dei titoli tech.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in parità a quota -0,08%. Performance tendenti al rialzo invece per l’S&P500 che si piazza a +0,25%, e per il Nasdaq che sale fino a +1,01%
Gas e petrolio
Poco mosso il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a giugno che si assestano a 80,44 dollari al barile (-0,20%), mentre i futures WTI sono a quota 77,05 dollari al barile (-0,03%).
In calo invece il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a maggio sono scambiati a 38,350 euro/megawattora (-3,72%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8899 franchi, EUR/USD a 1,1052 dollari, USD/RUB a 81,6670 rubli. EUR/CHF a 0,9836 franchi, CHF/JPY a 149,91 yen, CHF/RUB 91,77 rubli.
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