Sia la Banca centrale europea che la Federal Reserve americana hanno optato per un innalzamento dei tassi di 25 punti base, proseguendo la politica monetaria stringente.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata in perdita, dopo un inizio già in perdita. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.458,50 punti, per quello che è una variazione al ribasso dello 0,41%. Anche lo SPI conclude in perdita a -0,40%, a 15.108,75 punti.
Borse europee
Performance peggiori per i listini europei, che inciampano su valori in rosso in questa chiusura di giornata. Il rialzo dei tassi d’interesse di 25 punti base da parte della BCE sconforta gli acquisti degli investitori.
Il FTSE MIB chiude in perdita dello 0,58%, così come il DAX che conclude gli scambi a -0,48%. Ugualmente, anche il CAC 40 chiude in flessione dello 0,89%. A Londra, anche il FTSE 100 conclude la seduta in guadagno dell’1,00%.
Wall Street
Performance in calo anche in questo avvio oltreoceano. In seguito al rialzo dei tassi eseguito dalla Fed, si aggiungono le costanti preoccupazione per il settore bancario locale.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in perdita a quota -1,08%. Performance in ribasso anche per l’S&P500 che si piazza a -0,82%, e per il Nasdaq che cala a -0,53%
Gas e petrolio
Poco mosso il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a luglio che si assestano a 72,44 dollari al barile (+0,15%), mentre i futures WTI di giugno sono a quota 68,44 dollari al barile (-0,23%).
Diminuzione per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a giugno sono scambiati a 35,705 euro/megawattora (-2,93%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8868 franchi, EUR/USD a 1,1004 dollari, USD/RUB a 78,0217 rubli. EUR/CHF a 0,9756 franchi, CHF/JPY a 151,13 yen, CHF/RUB 87,97 rubli.
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