La principale economia europea è entrata in recessione, mentre oltreoceano proseguono le tensioni per innalzare il tetto del debito e scongiurare il default
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata in perdita, dopo un inizio già in rosso. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.321,00 punti, per quello che è una variazione al ribasso dello 0,55%. Anche lo SPI conclude in perdita a -0,27%, a 14.927,88 punti.
Borse europee
Performance simili per i listini europei, che inciampano su valori in rosso in questa chiusura di giornata. Scenari cupi per l’economia mondiale, con la Germania in recessione, in seguito al Pil del primo trimestre negativo, e gli USA in rischio default.
Il FTSE MIB chiude in perdita dello 0,36%, così come il DAX che conclude gli scambi a -0,24%. Ugualmente, anche il CAC 40 chiude in flessione dello 0,25%. A Londra, anche il FTSE 100 conclude la seduta in perdita dello 0,66%.
Wall Street
Performance altalenanti in questo avvio oltreoceano. Dati macroeconomici in chiaroscuro, con sia il Pil che l’inflazione core che sono risultati superiori alle stime.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in perdita a quota -0,37%. Performance in rialzo invece per l’S&P500 che si piazza a +0,63%, mentre il Nasdaq vola fino a +1,60%, grazie al balzo del titolo di Nvidia Corp, società produttrice di semiconduttori.
Gas e petrolio
In calo il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a luglio che si assestano a 76,19 dollari al barile (-2,77%), mentre i futures WTI sono a quota 72,08 dollari al barile (-3,04%).
Netta diminuzione anche per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a giugno sono scambiati a 25,400 euro/megawattora (-08,58%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9060 franchi, EUR/USD a 1,0724 dollari, USD/RUB a 80,2056 rubli. EUR/CHF a 0,9717 franchi, CHF/JPY a 154,34 yen, CHF/RUB 88,57 rubli.
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