Nessun risentimento delle decisioni delle banche centrali in questa chiusura settimanale. Intanto il prezzo del gas prosegue la sua altalena
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata in rialzo, dopo un inizio incerto. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.278,70 punti, per quello che è una variazione al ribasso dello 0,43%. Anche lo SPI conclude in perdita a -0,33%, a 14.9899,86 punti.
Borse europee
I listini europei concludono positivi. Gli investitori si mostrano fiduciosi nonostante il rialzo di 25 punti base da parte della Banca Centrale Europea.
Il FTSE MIB chiude in guadagno dello 0,91%. Il DAX conclude gli scambi a +0,50%. Il CAC 40 chiude in aumento dello 0,52%. A Londra, il FTSE 100 chiude in crescita dello 0,11%.
Wall Street
Performance incerte in questo avvio di seduta oltreoceano. Lo stallo della Fed in materia di tassi d’interesse rinfranca gli investitori.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in parità a quota +0,07%. Performance in rialzo invece per l’S&P500 che si piazza a +0,18%, mentre il Nasdaq si trova in equilibrio a +0,03%.
Gas e petrolio
In lieve aumento il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna ad agosto si assestano a 76,03 dollari al barile (+0,48%), mentre i futures WTI di luglio sono a quota 71,16 dollari al barile (+0,76%).
In netto calo invece per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a luglio sono scambiati a 35,085 euro/megawattora (-14,73%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8936 franchi, EUR/USD a 1,0930 dollari, USD/RUB a 83,9870 rubli. EUR/CHF a 0,9767 franchi, CHF/JPY a 158,35 yen, CHF/RUB 94,02 rubli.
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