Il presidente della Fed ha confermato nuovi provvedimenti in arrivo per contrastare l’inflazione ancora troppo alta. Europee e Wall Street in perdita
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo conclude questa giornata in perdita, peggiorando i valori già negativi dell’apertura. Domani la BNS deciderà i prossimi rialzi dei tassi d’interesse.
Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.180,00 punti, per quello che è una variazione al ribasso dello 0,32%. Anche lo SPI conclude in perdita a -0,43%, a 14.701,70 punti.
Borse europee
Performance simili per i listini europei, che inciampano su valori in rosso in questa chiusura di giornata. Investitori scoraggiati dalla conferma della stretta monetaria oltreoceano.
Il FTSE MIB chiude in lieve rialzo dello 0,16%, mentre il DAX conclude gli scambi a -0,51%. Ugualmente, anche il CAC 40 chiude in flessione dello 0,46%. A Londra, anche il FTSE 100 conclude la seduta invece in rialzo dello 0,11%.
Wall Street
Performance negative anche in questo avvio oltreoceano. Brutte notizie per gli investitori dalla prima audizione al congresso di Jerome Powell. Il numero uno della Fed prevede altri rialzi dei tassi da parte della banca centrale, sostenendo che c’è ancora molto da fare per contrastare l’inflazione.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in parità a quota -0,03%. Performance in ribasso per l’S&P500 che si piazza a -0,47%, mentre il Nasdaq è in calo a -1,30%
Gas e petrolio
In crescita il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna ad agosto che si assestano a 76,92 dollari al barile (+1,34%), mentre i futures WTI sono a quota 72,41 dollari al barile (+1,71%).
Calo invece per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a luglio sono scambiati a 36,815 euro/megawattora (-4,89%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,8944 franchi, EUR/USD a 1,0950 dollari, USD/RUB a 83,8693 rubli. EUR/CHF a 0,9794 franchi, CHF/JPY a 158,78 yen, CHF/RUB 93,77 rubli.
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