Campeggio libero in Ticino: dove è possibile e quali sono le regole

I paesaggi e gli scorci del Ticino sono famosi in tutto il mondo e attraggono ogni anno turisti da ogni dove.
Per gli amanti del camping che desiderano riempire i polmoni di aria fresca campeggiando in tranquillità ai piedi delle Alpi o per coloro che vogliono scoprire le città del Cantone, ricche di musei e cultura, in modalità low-cost, la soluzione migliore è il campeggio libero.
Ma dove è possibile farlo e quali sono le regole? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Dove si può fare campeggio libero in Ticino?

Le disposizioni legislative sul campeggio libero o sul pernottamento in camper al di fuori dei campeggi ufficiali sono di competenza cantonale. Alla fine la questione è però regolata dai comuni, che possono emanare norme o ordinanze proprie. È dunque importante informarsi sempre in loco presso il Comune interessato o la stazione di polizia locale se volete passare la notte al di fuori dei campeggi o delle piazzole di sosta ufficiali.
In linea generale, per quanto riguarda il camping nei parcheggi pubblici e nelle aree di servizio, è importante attenersi alla segnaletica e alle limitazioni della durata di parcheggio. Il veicolo deve sostare in un parcheggio ufficiale ed essere delle dimensioni adatte a quel parcheggio. Sedie e tavoli all’esterno non sono consentiti.
Il camping individuale in montagna è invece consentito senza problemi, con un atteggiamento rispettoso della natura e al di sopra del limite degli alberi.
In generale è vietato campeggiare nelle riserve naturali, nel Parco Nazionale Svizzero, nelle zone di tranquillità per la fauna selvatica e ovunque ci sia un divieto generale di accesso.

leggi anche

VIDEO Dal 9 al 12 giugno si balla rock and roll. A Lugano arriva il "Summer Jamboree on the Lake"

Regole e consigli

Ecco tutti i suggerimenti e le regole per il campeggio libero in Ticino.
• Osserva le tavole informative presenti
• Non accamparti troppo vicino alle capanne. Qualora volessi comunque farlo, contatta il custode e proponi un indennizzo per l’uso della toilette oppure consuma qualcosa in capanna.
• Mantieniti a distanza di sicurezza dai corsi d’acqua
• Utilizza eventuali focolari esistenti, evita i danni dovuti al fuoco e rispetta rigorosamente i divieti di accendere fuochi.
• Evita attività rumorose, soprattutto ai crepuscoli, durante i quali sono attivi numerosi animali selvatici
• Di notte, non lasciare alimenti aperti in giro
• Sciacqua le stoviglie con prodotti biodegradabili e in modo tale da non farli giungere direttamente nei corsi d’acqua
• Porta con te tutti i tuoi rifiuti e riduci gli sprechi ricorrendo a contenitori riutilizzabili per cibi e bevande
• Informati sull’ubicazione delle zone protette e con l’aiuto della carta nazionale cerca il tuo luogo negli habitat il meno sensibili possibile
• Evita le zone golenali e umide, che spesso ospitano una vegetazione rara.
• Sotto un punto di vista ecologico, le aree oltre il limite del bosco sono solitamente senza problemi
• Consulta le previsioni del tempo e tieni conto anche di possibili pericoli naturali: dossi e creste sono ad esempio particolarmente pericolosi nel caso di temporali
• I luoghi ideali si trovano oltre il limite superiore del bosco, nei prati alpini o in terreni rocciosi
• Nei siti di arrampicata va prestato particolare riguardo nei periodi di nidificazione degli uccelli che nidificano sulle rocce (come il falco pellegrino o il gufo reale)
• Si deve infine sempre prestare attenzione alla propria sicurezza: abbigliamento ed equipaggiamento adatti sono decisivi.