La classifica di Digitec Galaxus dei prodotti più venduti vede ancora in testa la tecnologia; ottime performance di pannolini e giochi di società, ma sono gli alimenti a registrare gli incrementi maggiori.
Gli svizzeri, non è mistero, sono un popolo di consumatori online. Comprano su internet, al passo con i tempi, per comodità e per ragioni di risparmio: anche il 2023 si è rivelato un anno in crescita, per lo shopping virtuale. Ma che cosa comprano di più? Come sono cambiate le tendenze, negli ultimi dieci anni?
Il trionfo di pile e barrerie ricaricabili
Chiedetelo a Digitec Galaxus, che, nel suo consueto bilancio annuale, ha stilato una classifica dei prodotti più richiesti, confermando che l’elettronica e gli accessori dedicati sono i più venduti. In testa, per il secondo anno consecutivo, batterie e pile ricaricabili, poi cavi USB, saliti di un gradino, cartucce per stampanti, in discesa, e cuffie, di nuovo al quarto posto. Ha perso terreno, dunque, un ambito che era stato agevolato dal Covid: il ritorno in ufficio dopo la pandemia ha fatto sì che diminuisse la richiesta di toner, nono posto, e altre attrezzature per la stampa dei documenti.
Più degli smartphone, le custodie
Al quinto posto le custodie per smartphone, che hanno fanno un balzo clamoroso verso l’alto da due anni a questa parte. Erano fuori di classifica nel 2021, adesso si confermano come uno dei desideri più frequenti. Mentre scendono i telefonini, salgono le mode che vi girano intorno. Et voilà.
Il ritorno del Lego
C’è poi da soffermarsi su un curioso sesto posto, che spariglia del tutto le carte. In mezzo a tanta tecnologia, che resta elemento dominante, spuntano i pannolini: anche i bambini hanno le loro esigenze, perché non soddisfarle con l’aiuto di Internet, abbattendone i costi. Altra novità le lampadine (ottavo posto), in precedenza del tutto assenti, mentre i set Lego tornano al decimo posto dopo una pausa di un anno. Anche i giochi di società pare siano di nuovo in auge.
Il triplo di sigarette elettroniche
I cambiamenti maggiormente rilevanti si registrano però nelle fasce di vendita più basse. Da segnalare una sorta di tendenza sociale verso il vaping. Le sigarette elettroniche, pubblicizzate come alternativa al tabacco tradizionale, e gli e-liquid hanno guadagnato nell’ultimo anno più di 500 ranghi nelle oltre 2500 categorie di prodotti disponibili su Galaxus. Nel 2023, Galaxus ha venduto un numero di sigarette elettroniche quasi triplo rispetto all’anno precedente, a dispetto dei rischi per la salute. Del resto, anche i filtri delle sigarette, le cartine e i macinini, cioè i trituratori tascabili di fiori di canapa, sono particolarmente in voga.
Il piacere di mangiare "online"
Avrete mai pensato poi alla farina? Più 246% di vendite, complice può darsi la guerra in Ucraina e le difficoltà di approvvigionamento. Un altro + 194% per legumi e cerali, +188% la pasta. Fra i motivi del picco, a onor del vero, c’è anche un’estensione di numero e tipologia di prodotti disponibili: «Abbiamo ampliato l’assortimento e ora possiamo offrire molti più prodotti che sono presenti nel nostro magazzino centrale - spiega Manuel Odermatt, responsabile di questi prodotti presso Galaxus - Oltre ai prodotti di grandi marchi noti, vendiamo anche prodotti che sono disponibili solo nei negozi specializzati», come la farina speciale per pizza proveniente da Napoli.
La scommessa sui prodotti alimentari
Nel 2023, dunque, Galaxus ha venduto oltre il 70% di alimenti in più e la percentuale è destinata a crescere, viste le intenzioni dell’azienda. «Nel negozio non abbiamo ancora tutto quello che vorremmo avere», conclude Odermatt, parlando di un’offerta che continuerà ad allargarsi.
Addio a mascherine e olio di CBD
Che cosa, invece, non piace più? Le mascherine, la cui domanda ha subito un crollo, ma anche l’olio di CBD, la cui vendita è stata sospesa nella primavera del 2023, dopo che le autorità hanno stabilito la necessità di aggiundere agli oli un denaturante dal sapore sgradevole, così da scongiurarne l’ingestione «per errore». Il CBD resta comunque presente in diversi altri prodotti: fiori, sigarette elettroniche, creme per il viso e unguenti muscolari.
Meno paura della guerra in Ucraina
Il gruppo più numeroso della lista dei retrocessi è costituito da prodotti che sono andati a ruba nel 2022 in risposta all’attacco della Russia all’Ucraina: generatori di elettricità, power station, lampade da campeggio, filtri per l’acqua e pannelli solari. In seguito allo shock dei prezzi dell’energia e ai timori di una carenza di elettricità, molti clienti di Galaxus avevano fatto scorta; ora, la domanda è pressoché svanita.
Bere sì, ma meglio in presenza
In calo anche champagne, spumante e pellet per il barbecue a legna. In quest’ultimo caso, Galaxus non immagazzina più pellet perché i sacchi, grandi e pesanti, occupano molto spazio e sono costosi da gestire e spedire. Nel segmento degli spumanti, invece, Galaxus ha perso un importante rivenditore sul mercato lo scorso anno. La selezione è ora proporzionalmente più ridotta e l’amata Parellada potrebbe non essere più disponibile.
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