Il TCS prevede livelli di traffico ancora più elevati rispetto all’estate passata, in particolare nella zona meridionale del Paese e nei pressi del San Gottarrdo.
L’estate è la stagione delle vacanze, non solo in Svizzera ma anche nei Paesi confinanti. In questo periodo si prevedono volumi di traffico ancora più elevati rispetto all’anno record del 2022 e ingorghi massicci sulle strade svizzere. In caso di disagi all’estero, ci si aspettano tempi di attesa molto lunghi, poiché i servizi di soccorso potrebbero essere sovraccarichi. Come evitare le lunghe e snervanti code del traffico estivo? Il Touring Club Svizzero (TCS) fornisce alcuni consigli su come evitare il traffico e intraprendere un tragitto più scorrevole e tranquillo.
Un’estate all’insegna delle code
In alcuni cantoni le vacanze sono già iniziate, come in Ticino con i ponti tra maggio e giugno, mentre in altri sono ormai vicine. Come di consueto durante la stagione più calda, molti svizzeri sono attratti dal sud. A questo flusso si aggiungono i viaggiatori dai Paesi vicini che nei mesi di luglio e agosto si dirigono anche loro verso mete in Francia, Italia e Spagna.
Per questa ragione, quest’anno il TCS prevede un volume di traffico eccezionalmente elevato sulle strade. I continui scioperi in Francia e Italia, associati agli attuali problemi nel traffico aereo, rischiano di peggiorare ulteriormente la situazione. Anche la chiusura del traforo stradale del Vorarlberg, in Austria, implica un aumento del traffico attraverso le tratte del San Gottardo e del San Bernardino.
Lunghi tempi di attesa al San Gottardo
Tra inizio luglio e fine agosto, nei pressi del traforo del San Gottardo sono attese lunghe code in entrambe le direzioni. La maggior parte dei viaggiatori diretti al sud in direzione del confine italiano nel mese di luglio si mette in viaggio tra il venerdì e il lunedì e in questi giorni le code davanti al portale nord del San Gottardo possono superare facilmente i dieci chilometri. Occasionalmente, questa situazione può presentarsi anche ad agosto.
Per chi vuole evitare tempi di attesa lunghi e snervanti viene consigliato di partire in direzione del Ticino durante la parte centrale della settimana, tra il martedì e il giovedì. In generale conviene mettersi in moto la mattina presto o in tarda serata.
Il traffico di rientro in direzione nord inizia già dal 20 luglio e durerà fino alla fine di agosto. I tempi di attesa maggiori al portale sud del San Gottardo sono previsti nei fine settimana o tra giovedì e lunedì, quelli più brevi il martedì.
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Percorsi alternativi consigliati
Per aggirare le code davanti al tunnel del San Gottardo, spesso si utilizza come alternativa l’autostrada A13 passando per il San Bernardino. Tuttavia, in caso di traffico intenso, possono formarsi code anche su questo percorso. Il tragitto attraverso il Cantone dei Grigioni è indicato principalmente per i viaggiatori dalla Svizzera orientale e da Zurigo.
In alternativa alla galleria del San Gottardo e all’itinerario del San Bernardino, per chi viaggia verso sud sono consigliati il passo del San Gottardo e altri passi alpini.
Poiché il traforo stradale dell’Arlberg in Austria resterà chiuso fino al 6 ottobre, chi è in viaggio dai Paesi limitrofi e intende spostarsi in direzione sud deve passare per la Svizzera o per il passo dell’Arlberg.
Informazioni utili sempre disponibili
Le informazioni su eventuali problemi di viabilità e sulle condizioni della strada sono disponibili in qualsiasi momento sull’app, sul canale Twitter e sul sito internet del TCS, che propongono le informazioni sulla viabilità in ogni momento.
In questo modo è possibile tenersi aggiornati prima e durante il viaggio sulla situazione attuale sulla rete stradale svizzera.
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