La compagnia che gestisce le saline svizzere per conto dei Cantoni annuncia importanti cambi nella dirigenza del gruppo.
In occasione dell’Assemblea generale straordinaria del 9 dicembre 2022, Schweizer Salinen ha nominato nuovi membri del Consiglio di amministrazione e ha ridotto il numero dei membri da 27 a 9. Ciò ha segnato l’adeguamento della struttura organizzativa in linea con la modernizzazione della governance aziendale annunciata nel dicembre 2021.
Cambi ai vertici di Schweizer Salinen
Il fulcro della modernizzazione della corporate governance e della conseguente riorganizzazione del Consiglio di amministrazione è la separazione degli aspetti di diritto pubblico (Concordato sul sale) e di diritto privato (società per azioni). Finora, i membri del Consiglio di amministrazione di Schweizer Salinen hanno gestito l’azienda in modo strategico, adempiendo ai loro doveri di consiglieri del Governo cantonale e di rappresentanti del Concordato sul Sale del 1973. Per questo motivo, il Consiglio di amministrazione di Schweizer Salinen ha avviato un processo di riforma circa due anni fa.
Negli ultimi mesi, i governi dei 26 Cantoni e del Principato del Liechtenstein hanno approvato la riorganizzazione associata con modifiche allo Statuto e all’accordo tra gli azionisti.
Il Consiglio di amministrazione di Schweizer Salinen è ora composto da Köbi Frei (Presidente), Maya Büchi-Kaiser, Monica Duca Widmer, Patricia Kettner, Stephanie Matter, Christian Rathgeb, Claude Risch, Pierre-François Veillon e Andrea von Kaenel. Il mandato è di tre anni.
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Le linee guida della formazione del nuovo Consiglio
Nella nuova composizione del Consiglio di amministrazione è stata data importanza alla diversità in termini di regionalità e all’equilibrio di genere. Inoltre, le persone elette coprono le competenze particolarmente rilevanti per Schweizer Salinen nel contesto dell’estrazione, della produzione e della commercializzazione sostenibile del sale, come la tecnologia e le scienze naturali, oltre alle consuete competenze del Consiglio di amministrazione, come le finanze, l’ICT, il diritto, il mercato, la politica, il personale e la comunicazione.
A differenza del precedente CdA, i nuovi componenti non sono più membri di un Governo cantonale. Nell’interesse della continuità, gli attuali membri del Consiglio Köbi Frei, Maya Büchi- Kaiser, Christian Rathgeb e Pierre-François Veillon rimarranno membri e continueranno a contribuire con la loro conoscenza di Schweizer Salinen.
Le parole del Presidente del CdA
Köbi Frei, Presidente del Consiglio di amministrazione, sottolinea: «Modernizzando la governance aziendale e riducendo le dimensioni del Consiglio di amministrazione, Schweizer Salinen guadagnerà agilità e competenze aggiuntive, che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi strategici. Non vedo l’ora di collaborare e auguro a tutti i membri del Consiglio un inizio di successo».
Per quanto riguarda gli ex membri del CdA, Frei afferma: «Il prezioso lavoro di ogni ex membro ha contribuito alla realizzazione della nostra missione, l’approvvigionamento sicuro di sale in Svizzera. A nome di Schweizer Salinen, desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti per l’ottima e intensa collaborazione e per la fiducia accordataci».
Il nuovo Consiglio del Concordato
In futuro, la supervisione dei compiti di diritto pubblico di Schweizer Salinen sarà affidata a un Consiglio del Concordato in cui sono rappresentati tutti i Cantoni e il Principato del Liechtenstein. Il Consiglio del Concordato coordina anche gli interessi dei proprietari, garantendo un approvvigionamento affidabile, sostenibile e solidale del sale prodotto in Svizzera.
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