Svizzera, il paese dll’acqua minerale: quanta ne beviamo e da dove la importiamo?

Redazione

31/03/2023

31/03/2023 - 14:56

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Alessandro Rigoni, direttore di Nestlé Waters Svizzera, è stato eletto presidente dell’Associazione svizzera delle fonti di acqua minerale.

Svizzera, il paese dll'acqua minerale: quanta ne beviamo e da dove la importiamo?

Nel 2022 il consumo di acqua minerale naturale in Svizzera è stato di 109 litri per abitante, contro i 103 del 2021. L’aumento - sostengono gli esperti - è dovuto essenzialmente alle alte temperature registrate durante l’estate.

Nuovo presidente

L’Associazione svizzera delle fonti di acqua minerale e dei produttori di bevande analcoliche (SMS) si è riunita oggi a Rivella.
L’assemblea generale ha eletto Alessandro Rigoni, direttore di Nestlé Waters Svizzera, presidente dell’associazione. Succede a Matthias Buchenhorner, direttore di Mineralquelle Eptingen. Vincent Rameau, Country General Manager di Coca-Cola Svizzera, è stato eletto vicepresidente.

Acqua minerale, la bevanda preferita dagli svizzeri

Nel 2022 in Svizzera sono stati imbottigliati circa 540 milioni di litri di acqua minerale naturale. Il consumo pro capite è stato di 109 litri, contro i 103 del 2021.
La percentuale di acque minerali importate è in aumento. Dal 37% nel 2012, è salita al 45% nel 2022. Il grosso delle acque minerali importate proviene dall’Italia e dalla Francia, regioni frontaliere in particolare.

In calo le analcoliche

La produzione di bevande analcoliche in Svizzera è stata di 445 milioni di litri nel 2022. Il consumo pro capite è diminuito negli ultimi 15 anni. Erano ancora 79 litri nel 2007, rispetto ai 64 litri del 2022. Si tratta di meno di due decilitri al giorno e per persona. Anche le bevande analcoliche importate sono in aumento. Dal 17% nel 2012, sono salite circa al 32% nel 2022.

Meno zucchero che in passato

Il 14 febbraio 2023, nove produttori di bevande e un rivenditore hanno firmato la Dichiarazione di Milano con il Presidente della Confederazione Alain Berset. Il documento li impegna a ridurre del 10% il contenuto di zucchero dei loro prodotti entro la fine del 2024. Circa il 40% delle bevande analcoliche prodotte in Svizzera ha un ridotto contenuto di zucchero o ne è privo. Sugli scaffali ognuno può trovare un drink di proprio gradimento.

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