La campagna ha riscosso talmente tanto interesse che il termine ultimo di adesione è stato esteso fino al 10 agosto.
Aanche la startup Legalpass ha deciso di partecipare alla azione legale presentata da oltre 1000 azionisti di Credit Suisse. L’azienda con sede a Losanna vuole ottenere un «adeguato risarcimento» per l’acquisizione forzata della grande banca da parte di Ubs, scrive nella nota diffusa questa mattina.
Dato al numero elevato di adesioni, il finanziamento necessario per intraprendere l’azione legale collettiva è stato raggiunto prima del previsto, ha comunicato Legalpass. Ogni azionista dovrà pagare almeno 120 franchi, cifra che varia in base al numero di azioni CS detenute.
Si può aderire fino al 10 agosto
Il grande interesse riscosso dalla campagna, ha fatto estendere il termine ultimo di partecipazione dal 20 luglio al 10 agosto. In queste settimane, infatti, sono state ricevute numerose richieste di proroghe per la causa sostenuta anche dalla fondazione di investimento Ethos, ha fatto sapere il co-fondatore di Legalpass, Philippe Grivat nel comunicato odierno.
Credit Suisse acquisita per 3 miliardi di franchi
A seguito dell’acquisizione di Credit Suisse da parte di Ubs, gli azionisti hanno ricevuto un’azione Ubs per 22,48 azioni Credit Suisse. Il 19 marzo scorso, il prezzo di acquisto corrispondeva a circa 3 miliardi di franchi. Nonostante l’ultimo giorno di negoziazione, prima dell’annuncio, CS fosse valutata in borsa più del doppio, a 7 miliardi.
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