Anche Credit Suisse risente del crollo delle banche americane

Il titolo di Credit Suisse ha toccato oggi un nuovo minimo storico a seguito del crollo delle banche americane Svb e Signature Bank. Il valore è stato scambiato a 2,17 franchi (-13,14%) poco dopo le 14 e 40. Il gruppo elvetico è l’ultimo della classe dell’indice Stoxx Europe 600 e dello Smi (-1,8%). Nel corso del mese, il titolo ha perso circa il 22% e quasi il 70% nell’ultimo anno. Giusto per fare un paragone, oggi la capitalizzazione in borsa di Credit Suisse si aggira intorno ai 9 miliardi di franchi quando quella di UBS è di 59 miliardi.

Gli ultimi sviluppi

Credit Suisse ha chiuso in perdita gli ultimi cinque trimestri dopo aver riportato una perdita di 7,3 miliardi nel 2022. Credit Suisse ha avviato un profondo riassetto. I problemi del gruppo hanno causato l’uscita di scena di Harris Associates che ha venduto l’intera partecipazione in Credit Suisse.

Male comune

Non è soltanto Credit Suisse ad aver risentito del crollo delle banche americane.
Le azioni della rivale svizzera UBS sono crollate di oltre il 7%. L’autorità di regolamentazione finanziaria svizzera ha annunciato di monitorare da vicino le banche e gli assicuratori dopo che gli Stati Uniti si sono mossi per garantire i depositi dei due istituti di credito in fallimento.
La situazione negli Stati Uniti non è delle migliori. Come riporta il sito di CNN, First Republic Bank oggi ha accusato a un calo delle azioni bancarie nonostante le autorità di regolamentazione abbiano annunciato attività straordinarie per sostenere tutti i depositi di Silicon Valley Bank e nel tentativo di arginare il contagio.
Le azioni della First Republic di San Francisco hanno perso il 65% lunedì dopo il calo del 33% della scorsa settimana. PacWest Bancorp ha perso il 42% e Western Alliance Bancorp ha perso oltre il 70% a causa del forte calo dei titoli delle banche regionali. Zions Bancorporation ha perso il 39%, mentre KeyCorp
è sceso del 23%. Anche altre società finanziarie erano sotto pressione, come Bank of America ha perso il 6%, mentre Charles Schwab scivolato del 18%.