Stando al Financial Times, il gruppo bancario starebbe meditando alla vendità di partecipazioni di Allfunds, ma anche di Pfandbriefbanck e Bank-Now, per sanare un buco di 4,5 miliardi di franchi.
Credit Suisse sta preparando la vendita di alcune unità di investment banking e parte delle sue attività in Svizzera. Ne ha dato notizia domenica il Financial Times (Ft) affermando che in questo modo, il gruppo bancario elvetico, tenta di chiudere un buco di capitale di circa 4,5 miliardi di franchi.
Una fuga di notizie arrivata in anticipo rispetto alla data del 27 ottobre, quando Credit Suisse annuncerà i dettagli relativi alla revisione strategica messa in campo dai suoi dirigenti, ora alle fasi finali della pianificazione che prevede, tra le altre cose. un pesante taglio di posti di lavoro. Si parla infatti di licenziare 6 mila dei 50 mila dipendenti presenti in tutto il mondo.
Che cosa venderebbe Credit Suisse?
Stando all’articolo di sabato, la banca potrebbe vendere la partecipazione nel gruppo Six, gestore della Borsa di Zurigo, una partecipazione dell’8,6% di Allfunds, società quotata di investimento spagnola, le due banche specializzate Pfandbriefbanck e Bank-Now, e infine Swisscard, una joint venture con American Express.
La banca starebbe anche cercando di vendere il Savoy che, oltre a essere l’hotel più antico di Zurigo, rappresenta una sua storica proprietà. Al momento è in fase di ristrutturazione e la sua riapertura è in programma per il 2024, una vendita che potrebbe valere 500 milioni di franchi.
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Esclusa cessione attività di private banking
Il cda ha intanto escluso cessione da parte delle attività di gestione patrimoniale e private banking. Mentre, stando alle fonti del Ft, la strategia del gruppo prevede l’uscita da mercati piccoli e non redditizi: quest’anno, per esempio, ha già ritirato le sue operazioni di gestione patrimoniale in Messico e nell’Africa subsahariana.
Con questa strategia, il gruppo punta a sanare un buco che per Goldman Sachs il buco di capitale ammonterà a 8 miliardi di franchi, mentre il cda – secondo le fonti del Ft – è più fiducioso, sostenendo che si attesterà tra i 4 e 4,5 miliardi di franchi.
Credit Suisse ribadisce l’appuntamento del 27 ottobre
Credit Suisse, interpellata dall’agenzia di stampa Awp, ha dichiarato domenica: “In precedenza abbiamo affermato che comunicheremo i progressi della nostra revisione completa della strategia insieme ai risultati del terzo trimestre. Sarebbe prematuro commentare qualsiasi risultato prima di questo punto".
Quotazioni sulla piazza di Zurigo
Intanto, questa mattina, le azioni alla Borsa di Zurigo sono scambiate a 4,46 franchi per azione, in guadagno dell’1%.
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