Temperatura più bassa e insegne meno luminose. Così Coop e Migros affrontano la crisi energetica

Chiara De Carli

28/09/2022

28/09/2022 - 15:56

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Le gdo, già all’inizio di settembre, avevano annunciato di rinunciare alle illuminazioni natalizie.

Temperatura più bassa e insegne meno luminose. Così Coop e Migros affrontano la crisi energetica

Contro la penuria di energia, Migros e Coop studiano nuove strategie per limitarne il consumo. Tra queste, la decisione di limitare la temperatura di negozi e centri commerciali a 19° C che sarà attuata già a partire dalle prossime settimane.
A dichiararlo il portavoce di Migros all’agenzia Awp, riferendo che ridurranno «anche l’illuminazione dei loghi aziendali, laddove possibile». Al vaglio anche la possibilità da parte di Migros, di abbassare la temperatura in uffici, scuole e centri fitness.
Coop fa sapere di aver deciso di ridurre di due gradi la temperatura in uffici, magazzini e negozi. Anche nei loro supermercati si passa dunque a una temperatura di 19° C.
Entrambi i supermercati, già all’inizio di settembre, avevano annunciato che avrebbero rinunciato alle illuminazioni natalizie, accontentandosi di quelle classiche non illuminate. Sulla stessa scia il Glattzentrum di Wallisellen (ZH), lo storico centro commerciale svizzero inaugurato nel 1975, che settimana scorsa ha confermato di aver preso la stessa decisione.

Che temperatura troveremo da Aldi?

Da Aldi, invece, non sono state ancora prese delle decisioni in merito all’adeguamento delle temperature. Tuttavia, il portavoce della gdo, ha riferito di altre misure, come lo spegnimento delle insegne dopo l’orario di chiusura o l’utilizzo di lampade a Led. Inoltre, la direzione ha scelto di rinunciare completamente all’illuminazione natalizia, mentre saranno mantenute le decorazioni.

E la Manor?

Per Manor, vetrine spente a partire da un’ora dopo l’orario di chiusura. Bandite anche le luci natalizie esterne e, stando al loro portavoce, la temperatura sarà abbassata a 18°C nei gradi magazzini, nella sede centrale di Basilea e nei centri di distribuzione.

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