Cybersecurity: Berna e i Cantoni definiscono la nuova strategia nazionale

Chiara De Carli

13 Aprile 2023 - 15:14

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La nuova strategia per la cibersicurezza definisce 17 misure, che a loro volta contribuiscono al raggiungimento dei cinque obiettivi strategici.

Cybersecurity: Berna e i Cantoni definiscono la nuova strategia nazionale

La nuova strategia nazionale per la cibersicurezza (SNC) è stata approvata dal Consiglio federale lo scorso 5 aprile, nonché dalla Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia in occasione dell’odierna assemblea plenaria. La strategia mostra le misure e gli obiettivi adottati da Confederazione e Cantoni per far fronte alle ciberminacce insieme al mondo dell’economia e alle scuole universitarie. Ai fini della pianificazione e del coordinamento in materia di attuazione sarà nuovamente costituito un comitato direttivo, il quale si occuperà anche dell’ulteriore sviluppo della strategia. Pertanto, il ruolo di tale organo verrà ampliato e ne verrà rafforzata l’indipendenza.

Aggiornamento costante

La nuova strategia per la cibersicurezza definisce 17 misure, che a loro volta contribuiscono al raggiungimento dei cinque obiettivi strategici seguenti: «autodeterminazione digitale», «servizi e infrastrutture digitali sicuri», «riconoscimento, prevenzione, gestione e difesa efficaci in materia di ciberincidenti», «lotta e perseguimento penale efficaci in materia di cibercriminalità» e «ruolo centrale nella cooperazione internazionale».
Non sarà più limitata nel tempo, ma verrà aggiornata in base ai cambiamenti nella società e nel settore digitale oppure delle condizioni politiche quadro. Inoltre, il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) continuerà a esaminare attentamente ogni cinque anni l’adeguatezza delle misure e degli obiettivi adottati dalla strategia, verificando la necessità di eventuali aggiustamenti.

Il comitato direttivo vigila sull’attuazione della strategia

Come previsto nel caso delle due precedenti strategie per la protezione della Svizzera contro i ciber-rischi, un comitato direttivo vigilerà sull’attuazione della nuova strategia e svilupperà, d’intesa con le principali parti coinvolte, un piano di attuazione per le misure. Una verifica dell’efficacia della precedente strategia ha evidenziato la necessità di potenziare la gestione strategica da parte del comitato direttivo. Pertanto, in futuro il ruolo di tale organo verrà ampliato e ne verrà rafforzata l’indipendenza. Il comitato direttivo è composto da esperti provenienti da diversi ambiti della cibersicurezza e ha l’obiettivo di rappresentare gli interessi dei Cantoni, del mondo dell’economia, della società, delle scuole universitarie e della Confederazione. Affinché adempi ai suoi compiti in maniera indipendente, la sua direzione verrà affidata a una persona esterna alla Confederazione. Entro questo autunno il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport sottoporrà al Consiglio federale una proposta riguardante la composizione e la direzione del comitato direttivo. L’NCSC svolgerà la funzione di segretariato in materia di SNC per garantire una stretta collaborazione con le unità amministrative. I lavori riguardanti l’attuazione delle misure verranno finanziati dalle singole parti competenti.

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