Escursioni sui monti del Ticino, attività sul lago, appuntamenti gastronomici o culturali: l’offerta è di quelle che fanno rimpiangere di trovarsi altrove.
Andarsene via quasi dispiace, mentre il Ticino offre il meglio di se stesso. Ma in fondo c’è da giore: non ci sarà affatto alcun rimpianto a rientrare a casa dopo un paio di settimane di ferie altrove. La regione di Lugano è pronta a offrire opportunità fra le più varie e accattivanti fra coloro che, turisti o residenti, quest’estate si troveranno nei dintorni, capaci di soddisfare gusti disparati. Dal lago alla montagna, i villaggi pittoreschi o la tradizione enogastronomica che in questi mesi si rinvigorisce, per non dire degli eventi culturali in calendario, la scelta è perfino imbarazzante.
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Non c’è che l’imbarazzo della scelta
Monte Brè, Monte San Salvatore, Monte Tamaro e Monte Lema per chi preferisce le vette, raggiungibili in funicolare o funivia, e da lì camminare o pedalare su 450 km di percorsi dedicati agli appassionati della mountain bike e e-MTB, provvisti di colonnine di ricarica, o 900 km di sentieri escursionistici. Chi ama fare sport può anche rivolgersi al lago, per praticare la canoa e la vela oppure rilassarsi a bordo di una crociera, magari alla scoperta di borghi romantici come Gandria e Morcote. Ma perché non ritemprarsi con le arti, il teatro, la musica e la danza, al Lac di Lugano, oppure godersi le esposizioni nei 37 musei della regione. E la sera cenare in un grotto o in un rinomato ristorante, gustando un buon vino locale. Di seguito una panoramica dettagliata delle proposte.
Alpe Foppa Monte Tamaro
Gli eventi open air
Dal 18 giugno al 2 settembre torna Ceresio Estate, con la sua musica dal vivo nelle location più suggestive della regione. Il LongLake Festival animerà il centro città di Lugano dal 13 al 31 luglio: sei festival con più di 70 eventi, tra musica, letteratura, teatro, danza, cinema, spettacoli per bambini e installazioni di arte urbana. Dal 25 al 28 agosto Blues to Bop, il più longevo festival di blues della Svizzera, porterà 10 ospiti internazionali su tre palchi cittadini, mentre sabato 27 agosto Piazza Riforma renderà omaggio alla storica manifestazione Lugano Estival Jazz, con l’esibizione dei Gipsy Kings e la premiata Forneria Marconi.
I villaggi lacustri di Gandria e Morcote
L’antico villaggio di pescatori arroccato sulle pendici del Monte Brè, Gandria, è ora raggiungibile da Lugano con la Green Line Cruise, la prima imbarcazione completamente elettrica della Svizzera. Oppure il Sentiero di Gandria, con il suo paesaggio tipicamente mediterraneo, collega Castagnola a Gandria lungo la riva del lago. Inserito nell’Inventario federale come uno dei quattro nuclei del Ticino da proteggere, Morcote, con le sue stradine pittoresche, i portici delle antiche case patrizie, i monumenti architettonici e la vegetazione subtropicale lussureggiante ha vinto il titolo di borgo più bello della Svizzera nel 2016. Una visita a questi villaggi è anche l’occasione per fermarsi a gustare un tradizionale risotto o del pesce di lago in uno dei tanti ristoranti affacciati sul lago.
La via dei sapori in Capriasca
La Capriasca è una regione collinosa, caratterizzata da tranquillità e boschi rigogliosi, ma anche dai segni dell’attività umana attraverso i secoli. Il percorso enogastronomico La via dei sapori in Capriasca mette in rete diversi alpeggi e capanne del territorio, permettendo agli escursionisti di fare un viaggio attraverso natura e sapori, scoprendo formaggi, salumi e altri prodotti a chilometro zero. C’è anche la possibilità di soggiornare tra queste alture: numerose sono le strutture sul percorso che offrono alloggio.
Sulle montagne del Luganese
Le vette panoramiche della regione del Luganese sono un luogo capace di offrire non solo panorami mozzafiato su laghi, montagne, valli e città, ma anche una vasta scelta di attività ed esperienze. In particolare, il Monte Lema e il Monte Tamaro sono collegati da una traversata prealpina fra le più rinomate della Svizzera. Un percorso sulla cresta delle montagne che richiede però un certo impegno.
Il fascino dei grotti, tra storia e tradizioni
Un tempo venivano utilizzati come "frigoriferi"; oggi rappresentano l’anima della cucina tradizionale, con le loro pietanze a base di prodotti nostrani. Tra i grotti più storici della regione si segnalano il Grotto Morchino e il Grotto del Cavicc, mete predilette dallo scrittore Hermann Hesse. Un’esperienza suggestiva è il Tour dei Grotti in battello: fino a sabato 3 settembre, una corsa speciale consentirà di far rotta da Lugano o Paradiso ai grotti situati nella zona di Caprino e di Gandria.
La proposta culturale di Lac, Masi, Musec, Hermann Hesse
Da oggi al 6 agosto il Lac propone la rassegna Lac en plein air: concerti di musica classica, incursioni nelle sonorità del mondo e incontri gratuiti con artisti internazionali e con l’Orchestra della Svizzera italiana, che dal 2 all’8 settembre, presso la Sala Teatro, musicherà La traviata, inaugurando la stagione 2022/2023. Il Museo d’arte della Svizzera italiana (Masi) offre la nuova mostra Una raccolta d’arte moderna italiana, mentre dal 4 settembre saranno protagonisti i disegni e le incisioni di Paul Klee. Il Museo delle Culture (Musec) presenta invece la mostra Roberto Ciaccio. Il dono dell’origine. Diversi infine gli appuntamenti al museo Hermann Hesse Montagnola.
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