Torna la Festa danzante. Dal 10 al 15 maggio in tutta la Svizzera

Dopo due anni di attesa torna la Festa danzante, la manifestazione che fa letteralmente ballare tutta la Svizzera. Dal 10 al 15 maggio l’iniziativa invaderà numerose città, tra cui Rapperswil-Jona, Morges, Moutier e Bulle, ma anche Lugano, Mendrisio, Chiasso, Locarno, Bellinzona e Poschiavo. Parallelamente al programma messo a punto da ciascuna di queste città, una ventina di progetti attraverserà il Paese. Un’occasione unica per scoprire le creazioni dei vincitori dei Premi svizzeri delle arti sceniche e le produzioni presentate nell’ambito del progetto “Out & About".

Il piacere del gioco

Il gioco, i formati partecipativi, il corpo e l’ambiente, il rapporto con gli altri e il rapporto con l’architettura, sono solo alcuni dei temi che i coreografi ospiti della Festa danzante esploreranno attraverso la danza contemporanea. Con «Game Theory», Joshua Monten (Out & About) spiritosamente ci ricorda che prima di essere un atto cerimoniale, un’arte o un linguaggio, la danza è soprattutto un gioco. In «Dédicace» la Cie PP (Out&About), grazie alla presenza di due danzatori che si offrono come un jukebox umano, permetterà a pochi spettatori alla volta di scegliere un brano sul quale loro danzeranno improvvisando e dedicando così a chi partecipa una performance unica. Con «PLAY», Mirjam Gurtner (Premio svizzero delle arti sceniche) combinerà danza e musica dal vivo per invitarci a vivere i nostri luoghi quotidiani in modo diverso. Infine, con «Audition», il Ballet Junior di Ginevra affronterà il delicato tema dei giochi di potere attraverso la danza.

leggi anche

Mostre a confronto. L’arte di Banksy fra Lugano e Milano: doppione inutile o appuntamenti da non perdere?

Per i più piccoli

Oltre alle coreografie, performance, laboratori, mostre e altri corsi introduttivi che saranno offerti in diverse località della Svizzera italiana, questa 17ª edizione non dimenticherà il pubblico più giovane grazie a ben due pièce appositamente create per loro dalla compagnia Mafalda e dalla coreografa ginevrina Mélanie Gobet. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Sapa, l’Archivio svizzero delle arti della scena offrirà diverse proiezioni in numerosi cinema svizzeri e la manifestazioni approderà così anche sul grande schermo.

Costo biglietti

Con il pass di CHF 15.- permette l’accesso, in tutta la Svizzera, a tutti i corsi e a tutti gli eventi. È anche possibile acquistare un’entrata sostenitori della Festa danzante di CHF 25.- che permette di contribuire attivamente allo sviluppo della manifestazione.

Programma in Ticino

Il programma anche nella Svizzera italiana è davvero ricco. Per avere maggior informazioni basta andare sul sito web della manifestazione e comporre il proprio programma personale.