Giornata internazionale degli anziani è stata istituita oltre trent’anni fa dalle Nazioni Unite. Qual è lo scopo di questa celebrazione e perché si festeggia? Continua a leggere l’articolo per scoprirlo.
La Giornata internazionale degli anziani (UNIDOP) si celebra il 1° ottobre di ogni anno.
Nel 1990, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato questa data come Giornata internazionale delle persone anziane. Da lì in avanti, l’ONU ha promosso la festività, insieme a molte altre iniziative, per rispondere alle opportunità e alle sfide dell’invecchiamento della popolazione nel XXI secolo e per promuovere lo sviluppo di una società per tutte le età.
La Giornata internazionale degli anziani
La composizione della popolazione mondiale è cambiata radicalmente negli ultimi decenni. Tra il 1950 e il 2010, l’aspettativa di vita nel mondo è passata da 46 a 68 anni. A livello globale, nel 2019 erano 703 milioni di persone di età pari o superiore a 65 anni. La regione dell’Asia orientale e sudorientale ospitava il maggior numero di anziani (261 milioni), seguita dall’Europa e dall’America settentrionale (oltre 200 milioni).
Nei prossimi tre decenni, si prevede che il numero di anziani in tutto il mondo sarà più che raddoppiato, raggiungendo più di 1,5 miliardi di persone nel 2050. Tutte le regioni del mondo registreranno un aumento della popolazione anziana almeno fino al 2050. L’aumento maggiore (312 milioni) è previsto nell’Asia orientale e sudorientale, con una crescita da 261 milioni nel 2019 a 573 milioni nel 2050. L’aumento più rapido del numero di anziani invece si avrà nell’Africa settentrionale e nell’Asia occidentale, che passeranno da 29 milioni nel 2019 a 96 milioni nel 2050 (con un incremento del 226%). Il secondo aumento più rapido è previsto per l’Africa subsahariana, dove la popolazione di 65 anni o più potrebbe crescere da 32 milioni nel 2019 a 101 milioni nel 2050 (218 per cento). Si prevede invece un aumento relativamente contenuto in Australia e Nuova Zelanda (84%) e in Europa e Nord America (48%), regioni in cui la popolazione è già significativamente più anziana che in altre parti del mondo.
Saranno quindi i Paesi in via di sviluppo a ospitare più di due terzi della popolazione mondiale anziana (1,1 miliardi) nel 2050.
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Il tema dell’UNIDOP 2022
"La resilienza delle persone anziane in un mondo che cambia". Questo è stato il tema che sarà celebrato dai Comitati ONG sull’invecchiamento di New York, Ginevra e Vienna, ciascuno con un approccio unico e complementare al tema generale.
La pandemia COVID-19 ha aggravato le disuguaglianze esistenti e negli ultimi tre anni ha intensificato gli impatti socioeconomici, ambientali, sanitari e climatici sulla vita delle persone anziane, in particolare delle donne anziane, che costituiscono la maggioranza degli anziani.
Il tema della Giornata internazionale delle persone anziane del 2022, serve a ricordare il ruolo significativo che le donne anziane svolgono nell’affrontare le sfide globali e nel contribuire alla loro soluzione con resilienza e forza d’animo.
Il sito web dell’ONU ha elencato gli obiettivi della UNIDOP 2022:
- Evidenziare la resilienza delle donne anziane di fronte alle disuguaglianze ambientali, sociali, economiche e nell’arco della vita.
- Sensibilizzare sull’importanza di una migliore raccolta di dati a livello mondiale, disaggregati per età e genere.
- Invitare gli Stati membri, le entità delle Nazioni Unite, UN Women e la società civile a includere le donne anziane al centro di tutte le politiche, garantendo l’uguaglianza di genere, come descritto nel rapporto del Segretario Generale "La nostra agenda comune".
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