Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di abbandonare il mercato russo in linea con i valori dell’azienda e per operare nella maniera più responsabile.
Holcim si ritira dalla Russia. Il colosso del cemento e di altri materiali da costruzione ha reso noto che il consiglio di amministrazione ha deciso di abbandonare il mercato russo “in linea con i valori dell’azienda” e “per operare nella maniera più responsabile”.
Attività in Russia
Il gruppo ha tre cementifici e 1’000 dipendenti, mentre le vendite nel paese rappresentano meno dell’1% del fatturato globale.
“Il Consiglio – si legge nel comunicato stampa – esprime la sua sincera preoccupazione per la tragica sofferenza umana che si sta verificando in tutta la regione ed è pienamente impegnato a sostenere le persone, le famiglie e le comunità colpite”.
Il gruppo Holcim
Nato nel 2015 dalla fusione fra la svizzera Holcim (in precedenza Holderbank) e la francese Lafarge, è presente in 70 paesi e conta oltre 70’000 dipendenti. Nel 2021 ha realizzato un fatturato di 26,8 miliardi di franchi e un utile di 2,4 miliardi.
La Borsa risponde
Quotato sulla piazza di Zurigo, dopo l’annuncio dato verso metà mattinata, il titolo Holcim ha iniziato la sua risalita del 2,5% circa, in un mercato generalmente orientato a un rialzo dell’1%. Alle 16.13 veniva scambiato a 46.43 franchi con una variazione del 3.59%.
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