La SEC americana ha intentato delle cause contro gli exchange di criptovalute, con l’intenzione di regolamentare maggiormente il settore. Contemporaneamente le quotazioni delle crypto schizzano in alto
I prezzi delle criptovalute sono rimbalzati dopo che la Securities and Exchange Commission (SEC) ha citato in giudizio i fornitori di servizi di crypto Coinbase e Binance. La risalita è trainata da Bitcoin, che è nuovamente riuscito a superare la quota 27mila dollari.
Il Bitcoin è infatti salito del 6,3% a 27.155,16 dollari martedì, recuperando le perdite del giorno precedente dopo che la SEC ha intentato una causa contro Binance. In precedenza era sceso fino a 25.368,57 dollari, il livello più basso da marzo.
L’effetto positivo ha riguardato anche altri token, come Ether che ha guadagnato quasi il 5%, venendo ora scambiato a 1.896,19 dollari.
Coinbase tratta in modo irregolare?
Martedì scorso, la SEC ha intentato una causa presso il tribunale federale di New York, sostenendo che Coinbase ha agito come un broker e uno exchange non registrato adeguatamente. L’agenzia ha chiesto che la società sia «trattenuta e inibita in modo permanente» dalle proprie attività.
«Se c’è un valore reale in questi token cripto, allora la conformità creerà fiducia e il modello di business potrebbe cambiare», ha dichiarato il presidente della SEC Gary Gensler in un’intervista rilasciata alla CNBC. «Quello che stiamo facendo alla SEC è a favore dell’innovazione perché i mercati dei capitali non funzionano».
Regolamentare il settore crypto
«C’è molto lavoro da fare per il settore delle criptovalute, ma siamo pronti a lavorare per regolamentarla», ha aggiunto Genlser. La denuncia cita diverse valute quotate su Coinbase che potrebbero essere considerate «titoli di asset crittografici» dall’autorità di regolamentazione, tra cui la popolare Solana (SOL), che ha guadagnato il 3% dopo essere scesa altrettanto in precedenza. Cardano (ADA), anch’esso nominato nella citazione, ha guadagnato l’1,75%, mentre il token Matic di Polygon è rimasto invariato.
Anche Binance sotto la lente della SEC
La notizia arriva un giorno dopo che la SEC ha affermato che Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, e il suo co-fondatore, Changpeng Zhao, hanno violato le leggi sui titoli. I prezzi delle criptovalute sono scesi lunedì ai livelli più bassi da marzo a seguito della denuncia contro la società.
Binance Coin, un token utilizzato per pagare le commissioni di transazione e di trading sulla borsa di Binance, è risalito di oltre il 3% dopo essere crollato del 9,5% a inizio settimana.
Quali conseguenze sul mercato?
Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno dato vita a una specie di “caccia alle streghe” alle imprese di criptovalute nel 2023. Da gennaio, la SEC ha accusato Kraken, Genesis e Gemini Trust di aver offerto agli investitori titoli non registrati. All’inizio di quest’anno ha anche emesso un avviso a Coinbase, avvertendo la società di potenziali accuse di titoli.
Le autorità finanziarie americane hanno tracciato una strada ben definita: regolamentare rigidamente il settore delle criptovalute. Tuttavia, sui mercati molti token hanno vissuto un netto balzo in alto al momento delle pressioni della SEC. Quale sarà l’andamento delle crypto nella seconda parte dell’anno?
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