Nonostante il contesto storico difficile e i volumi da gestire, la Posta ha garantito puntualità e precisione.
La Svizzera è famosa per il suo cioccolato, il suo formaggio, ma soprattutto per la sua puntualità. Un valore identificativo del Paese, fatto proprio dalla Posta che nel 2021 ha portato a casa cifre record tra pacchi consegnati e lettere smistate. Nonostante le difficoltà, causate dalla pandemia, la Posta ha infatti distribuito 1811 milioni di lettere e recapitato 202,1 milioni di pacchi.
La pandemia
Il 2021 ha messo a dura prova il sistema postale. Lockdown e restrizioni legate al Coronavirus si sono sommate alle numerose assenze per malattia. Nonostante ciò, l’azienda e il suo personale hanno saputo affrontare la situazione difficile, garantendo il proprio servizio.
«Sono rimasto profondamente colpito dal grande impegno mostrato dal nostro personale, a cui va il nostro ringraziamento. - ha affermato Johannes Cramer, responsabile dell’unità Servizi logistici e membro della Direzione del gruppo - Ogni giorno i nostri collaboratori e le nostre collaboratrici hanno recapitato puntualmente lettere e pacchi e hanno dimostrato alla popolazione svizzera che della Posta ci si può fidare».
Puntualità e precisione
Nel 2021 la Posta ha superato ancora una volta le disposizioni fissate nella legislazione postale per lettere e pacchi. Negli ultimi dodici mesi, il 97,0% delle lettere della Posta A e il 99,3% delle lettere della Posta B sono arrivate puntualmente a destinazione. Considerando il valore di riferimento per le lettere è il 97%, la Posta ha pienamente raggiunto l’obiettivo di qualità definito per legge per la Posta A e superato di gran lunga quello per la Posta B. Sono state trasportate in totale 1’811 milioni di lettere indirizzate. Rispetto all’anno precedente, il dato della Posta A (-0,1%) è rimasto praticamente immutato, mentre la Posta B (+0,2%) ha raggiunto le cassette delle lettere in maniera ancora più puntuale.
Anche per i pacchi i tempi di consegna sono stati rispettati. Nel periodo di osservazione, durato 8 mesi, il 95,0% dei pacchi Priority e il 95,9% dei pacchi Economy sono stati recapitati in tempo ai loro destinatari. Poiché il valore di riferimento per i pacchi è il 95%, anche in questo caso, la Posta ha raggiunto il suo obiettivo (Priority) o lo ha leggermente superato (Economy). Rispetto al 2020, il valore per i pacchi Priority è stato inferiore (-0,4%), mentre il valore per quelli della categoria Economy si è dimostrato superiore (+0,4%).
Prospettive future
Le previsioni future lasciano intendere a la Posta una costante crescita dei volumi dei pacchi. Tra i progetti, potenziamento dell’infrastruttura, modernizzazione degli impianti esistesti, costruzione di nuovi centri pacchi. Entro il 2030, prevede il raddoppio della capacità di spartizione, investendo circa 1,5 miliardi di franchi e creando circa 1500 nuovi impieghi.
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