Un guasto improvviso rallenta il programma spaziale che punta a riportare l’uomo sul satellite del nostro pianeta.
Tutto da rifare. La Nasa ha annullato il lancio previsto per oggi della missione Artemis 1 a causa di un guasto rilevato nel terzo motore del razzo.
Ora la partenza potrebbe essere spostata al 2 settembre. In quel caso la durata della missione verrebbe ridotta a 39 giorni rispetto ai 42 originari.
L’annuncio è stato confermato dalla Nasa anche via Twitter verso le 14 50 ora svizzera:
"Il lancio di #Artemis I non avviene più oggi poiché i team stanno affrontando un problema con una paerdita dal motore. I team continueranno a raccogliere dati e vi terremo aggiornato sui tempi del prossimo tentativo di lancio".
The launch of #Artemis I is no longer happening today as teams work through an issue with an engine bleed. Teams will continue to gather data, and we will keep you posted on the timing of the next launch attempt. https://t.co/tQ0lp6Ruhv pic.twitter.com/u6Uiim2mom
— NASA (@NASA) August 29, 2022
Il programma di oggi
Il lancio era previsto per le 14 e 33 di oggi, ora svizzera, con destinazione l’orbita della Luna.
C’era grande attesa per la partenza di Artemis 1, in programma dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida, Stati Uniti.
Il razzo più grande di sempre
La missione Artemis 1 è senza equipaggio e vede protagonista il più grande razzo mai costruito. Il vettore è stato battezzato con il nome Space Launch Systemed è alto 111 metri con un diametro di 8,4. Il suo compito è proiettare la capsula Orion verso la Luna.
Il razzo è visibile su innumerevoli canali, a cominciare da NASA TV, ESA Web Tv e dalle tante pagine social.
La missione
Il programma originario avrebbe dovuto avere una durata di 42 giorni, durante i quali Orion doveva coprire una distanza complessiva di 64.000 chilometri, superando il primato di 48.000 chilometri realizzato dall’Apollo 13 (quello di "Huston, abbiamo un problema", per intenderci).
A bordo, la missione avrà con sé tre manichini che attraverso sensori sensibilissimi permetteranno di capire con precisione quali sono le sollecitazioni a cui potrebbero essere sottoposti gli astronauti nel corso delle prossime missioni.
Un «momento storico» per l’Europa
Alla missione partecipa con un ruolo da protagonista l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che ha contribuito in modo primario nelle diverse fasi del programma, tra cui quelle relative alla realizzazione della capsula Orion.
Le fasi di avanzamento
Artemis 1 avrà il compito di testare il razzo e la capsula Orion.
Successivamente - si pensa nel 2024 - Artemis 2 porterà in orbita un gruppo di astronauti, che resteranno nello spazio per un giorno. Infine, Artemis 3 dovrà riportare l’uomo sulla Luna.
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