Chiedetelo alla Cina: non c’è dubbio, il futuro è dell’e-car

Sara Bracchetti

09/08/2022

09/08/2022 - 13:23

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L’auto elettrica trascina la ripresa di un mercato che languiva: raddoppiato il numero di vetture vendute rispetto a un anno fa.

Chiedetelo alla Cina: non c'è dubbio, il futuro è dell'e-car

Le case automobilistiche sono avvisate: è sull’elettrico che bisogna puntare. Il monito, ormai datato, diventa attuale con l’analisi dei dati più recenti, che parlano di un mercato trainato dall’e-car, specie in Cina. Mentre altri segmenti languono, l’auto elettrica guida la ripresa: nel mese di luglio la domanda è stata vivace, se si guarda all’Asia. I concessionari cinesi hanno infatti venduto 1,84 milioni di veicoli, cioè oltre un quinto in più rispetto a un anno fa, registra l’associazione di settore Pca; e i veicoli elettrici, da soli, hanno rappresentato più di un quarto delle vendite.

Sei milioni entro la fine del 2022

Lo scorso mese, per dare numeri precisi, sono stati 486.000, ma le previsioni parlano di un aumento fino a 6 milioni per l’anno 2022, a fronte dei 5,5 già ottimisticamente messi in conto. Ebbene, la realtà dunque si rivela migliore delle aspettative: 6 milioni sarebbero infatti il doppio del 2021 e non è escluso che il numero, ipotizzato oggi, entro dicembre cresca ancora, per rivelarsi sorprendente.

L’aiuto degli incentivi all’acquisto

Dopo un anno parecchio insoddisfacente, con incrementi delle vendite registrate solo nel corso di due mesi nel periodo maggio 2021-2022 a causa del Covid e della carenza di microchip, giugno e luglio segnano dunque una netta inversione di tendenza. Ad accelerarla, potrebbero essere stati gli incentivi all’acquisto, legati alle basse emissioni, con cui le autorità hanno cercato di far ripartire il mercato.

Tengono il passo le automobili tedesche

La risposta non si è fatta attendere a lungo. Un segnale eccellente, in un Paese che resta un mercato importante per Volkswagen (tra cui Audi e Porsche), Bmw e Mercedes-Benz.

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