La Zecca Federale è pronta a lanciare il 31 gennaio la nuova moneta della serie «Ghiacciai Svizzeri»
Il 31 gennaio 2023 la Zecca federale Swissmint lancerà la nuova moneta bimetallica «Ghiacciaio di Rosenlaui», la seconda della serie di tre monete riguardanti il tema «Ghiacciai svizzeri».
Una qualità «non messa in circolazione»
Swissmint offrirà per la prima volta una moneta nella qualità «non messa in circolazione» in un cofanetto con folder e testi in tedesco, francese, italiano e inglese. In questa stessa data, insieme alla moneta bimetallica «Ghiacciaio di Rosenlaui» saranno lanciate anche le serie di monete nella qualità «fior di conio» e «fondo specchio» e la nuova serie di monete «Compleanno». Quest’ultima sarà disponibile in due diverse varianti e sostituirà la serie di monete «Baby» proposta finora.
Il Ghiacciaio di Rosenlaui
Il ghiacciaio soggetto della moneta, lungo 4,5 chilometri e largo in media 1 chilometro, è situato all’estremità nord-orientale delle Alpi Bernesi, a sud di Meiringen. Occupa una superficie di circa 6 chilometri quadrati e rientra dunque tra i ghiacciai di valle più piccoli dell’Oberland bernese.
Questo sorge nel Wetterkessel, sul versante nord-orientale del gruppo del Wetterhorn. Verso sud, lungo i crinali ricoperti di neve, si ricongiunge al ghiacciaio di Gauli e al ghiacciaio superiore di Grindelwald. A ovest è affiancato dalla cresta rocciosa del Wellhorn e del Klein Wellhorn, mentre a est dal Dossen. La lingua del ghiacciaio si trova a un’altitudine di circa 2000 metri sul livello del mare.
Oggi l’area del ghiacciaio di Rosenlaui, assieme al ghiacciaio dell’Aletsch e alle regioni circostanti, fa parte del patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO nelle Alpi svizzere Jungfrau-Aletsch.
La moneta bimetallica
La moneta «Ghiacciaio di Rosenlaui» è la seconda della serie di tre monete «Ghiacciai svizzeri». Il lato della moneta da 10 franchi con l’immagine mostra al centro il ghiacciaio incorporato nel paesaggio montano. Sull’anello esterno, a ore 12 si leggono l’antico nome «Rosenlouwi» e la dicitura «ghiacciaio del 1780» e a ore 6 sono incisi lo stemma della Svizzera, del Cantone di Berna e del comune di Meiringen, sul cui territorio si trova il ghiacciaio.
Il disegno della moneta è stato realizzato da Remo Mascherini, incisore di Swissmint. Nel 2022 era già stata lanciata la moneta «Ghiacciaio del Morteratsch», mentre la moneta dedicata al «Ghiacciaio del Rodano» completerà la serie nel 2024.
Serie di monete commemorative
Il 31 gennaio 2023 Swissmint emetterà anche le nuove serie di monete circolanti svizzere nelle loro diverse varianti. Oltre alle versioni «fior di conio» e «fondo specchio», sempre molto apprezzate, con la moneta bimetallica «Ghiacciaio di Rosenlaui», completa l’offerta la nuova serie di monete «Compleanno» proposta in due diverse versioni all’interno di un cofanetto rappresentativo di cartone. Questa nuova idea regalo sostituisce anche la serie di monete «Baby» emessa dal 2002 al 2022 ed è ideale sia per adulti che per nascituri.
Uno dei cofanetti di cartone pieghevoli è di un elegante colore nero decorato con costellazioni dorate, mentre l’altro è turchese con raffigurazioni dei segni zodiacali. In entrambi i casi, le immagini sono riproposte sull’inserto rimovibile – contenente una moneta circolante per valore nominale e la medaglia – e sulla medaglia stessa.
Al centro della medaglia bicolore in metalli comuni sono incisi su un lato l’albero della vita e sull’altro il fiore della vita con la scritta SWISSMINT. Entrambe le custodie di cartone contengono un apposito cartoncino con un testo per commemorare questo giorno indimenticabile. La ciliegina sulla torta è rappresentata dalla possibilità di personalizzare il proprio regalo anche sulla fascetta che avvolge il cofanetto.
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