Complice la crisi energetica, la vendita di luci natalizie ha subito una flessione pari al 22% su base annua.
Per gli svizzeri il Natale è una questione davvero seria. E in questo 2022 sembra che il desiderio di ricreare nella propria casa la giusta atmosfera sia arrivato in anticipo sui tempi. Chi non ha sentito in famiglia qualche parente, già all’inizio di novembre, pronto con l’albero di Natale. O ancora, sui social non mancavano foto e storie degli addobbi già presenti all’interno delle mura domestiche.
Complice forse il ritorno alla normalità, per l’8 di dicembre presepe e albero avevano già fatto capolino, lasciando la tradizione solamente agli amanti del periodo più ferrei. Perché diciamocelo chiaramente, con la frenesia quotidiana si rischia di perdere il momento e di arrivare impreparati alla notte più sentita dell’anno. La sensazione di “ansia da Natale” ci è stata confermata dal negozio online Digitec Galaxus che ha evidenziato come gli acquisti di alberi di Natale veri o finti che siano, decorazioni natalizie e candele sono aumentate notevolmente rispetto all’anno scorso, sia a novembre sia nella prima settimana di dicembre. E ci dicono di più: «I termini di ricerca "albero di Natale", "decorazioni natalizie" e "bocce di Natale" sono entrati tutti nella top 20 di tutte le query di ricerca su Galaxus.ch. In altre parole, i nostri clienti hanno digitato frequentemente questi termini nel campo di ricerca del nostro negozio nelle ultime tre settimane».
Richiestissimi gli abeti veri
Secondo i dati forniti, gli acquisti di alberi di Natale "finti" sono aumentati su base annua del 25% a novembre e nella prima settimana di dicembre del 31%. L’albero più richiesto è risultato quello artificiale alto 180 centimetri, con un diametro di 100 centimetri, venduto al prezzo di 49.95 franchi.
Sono stati molto gettonati anche gli alberi di Natale veri: a novembre le vendite sono cresciute del 42% rispetto a novembre 2021. A dicembre, invece, in linea con l’anno precedente. Il più richiesto è stato l’abete svizzero Nordmann, alto 125 cm, in vendita al prezzo di 79 franchi.
Non mancano decorazioni e candele
Gli svizzeri già a novembre sono andati alla ricerca di decorazioni natalizie. Il mese scorso sono state registrate il 56% di vendite in più rispetto al 2021. Tra il primo e il 6 dicembre sono aumentate del 50% su base annua. Digitec Galaxus fa sapere inoltre che accanto alle consuete palline di Natale, ci sono stati gli acquisti di quadri per finestre, spray di neve e kit fai da te per donare alla propria casa la giusta atmosfera natalizia.
Infine, tra gli oggetti più comprati, si contano le candele. In aumento su novembre 2021 del 51% e sulla prima settimana di dicembre dell’anno scorso del 50%.
In calo la domanda di luci
Complice forse la paventata crisi energetica e l’invito da parte della Confederazione al risparmio, si è assistito un calo della domanda di luci natalizie. Le vendite delle luminarie si sono ridotte del 22% a novembre 2022, sempre su base annua, e del 4% nei primi sei giorni di questo dicembre.
Ora è tutto pronto
E ora che l’albero è stato addobbato e che tutto è pronto per l’arrivo del Natale, non ci resta che attendere per brindare ancora una volta scaldati dal tepore che solo il periodo natalizio sa donare.
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