Ottima performance nel 2021 grazie alla vendita di Roche, che da sola ha portato 14,6 miliardi di dollari su 24. A trascinare le vendite sono stati invece i farmaci innovativi.
Novartis archivia il 2021 con una crescita delle vendite e degli utili e guarda con ottimismo il futuro: le previsioni parlano di un ulteriore incremento atteso per il 2022.
Da 8,1 da 24 miliardi di dollari
Lo scorso anno, l’utile netto ha raggiunto i 24 miliardi di dollari, vale a dire il triplo del 2020 (8,1 miliardi). Merito soprattutto della vendita della partecipazione in Roche, che ha fruttato da sola oltre la metà dell’importo: 14,6 miliardi.
Ecco su che cosa scommette il 2022
Per quanto riguarda l’ultimo trimestre del 2021, il giro d’affari è stato di 13,23 miliardi di dollari: +4% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Le vendite sono aumentate del 6%, l’utile operativo principale del 12%. Le vendite nette per l’intero anno sono cresciute del 4% grazie alla buona performance dei farmaci innovativi, sui quali si scommette anche per il 2022.
Il ceo: "Battute d’arresto, ma abbiamo fiducia"
“Novartis ha ottenuto un’altra solida performance operativa nell’ultimo anno con una crescita delle vendite a una cifra media, margini di profitto più elevati e un forte free cash flow - ha commentato il ceo Vas Narasimhan - I nostri driver di crescita del mercato continuano a dare buoni risultati in tutte le regioni, aumentando la nostra fiducia nelle nostre prospettive di crescita a medio e lungo termine. Nonostante alcune battute d’arresto in cantiere, abbiamo raggiunto importanti traguardi". Gli azionisti vedranno crescere il dividendo da 3 a 3,10 franchi, +3,3%.
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