Le cerniere lampo di Riri passano nelle mani di Oerlikon

Le cerniere lampo dell’azienda storica ticinese Riri saranno prodotte dal 2023 da Oerlinkon, gruppo svizzero specializzato nel campo dell’ingegneria delle superfici, della lavorazione dei polimeri e della produzione additiva. La notizia è stata diffusa stamattina dal gruppo, tramite un comunicato stampa.
Riri, azienda con sede a Mendrisio, leader nella produzione di cerniere e bottoni in metallo, ricopre una posizione importante nel mercato del lusso italiano. Nel suo stabilimento conta oltre 1’100 dipendenti e un fatturato di circa 170 milioni, stando a quanto riferito da Oerlinkon. Acquisendo Riri, Oerlikon completa la sua gamma di prodotti nel campo del rivestimento di bigiotteria in metallo. La transizione dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2023.

«Riri è fortemente complementare alla nostra attività attuale nel settore del lusso e consoliderà la nostra posizione nei segmenti della gioielleria per la moda e dei componenti metallici per pelletteria. Dopo l’acquisizione di Coeurdor nel 2021, quest’ultima operazione rappresenta il prossimo passo decisivo per diventare uno degli attori principali del mercato, oltre che un interlocutore unico per la fornitura di articoli in metallo per i marchi della moda d’alta gamma - ha affermato Michael Suess, Executive Chairman di Oerlikon -. L’acquisizione favorirà strategie di cross-selling e rafforzerà la nostra presenza nel mercato globale degli articoli in metallo di lusso, che fa registrare ogni anno tassi di crescita medio-alti.»

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La storia di Riri

Riri fu fondata nel 1924 da Martin Othmar Winterhalter a Halle an der Saale in Germania, dopo che l’anno prima aveva acquisito i diritti del brevetto americano per 100 mila franchi, dallo svedese Gideon Sundbäck che aveva svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della cerniera lampo. I progetti di Sundbäck tuttavia non erano però calibrati per la produzione in serie e Winterhalter studiò e sviluppò le macchine necessarie per questo tipo di produzione, chiamando poi le sue cerniere “ri-ri”, acrononimo derivante dai termini tedesche RIppe und RIlle (concavo e convesso). La società fu costretta a spostarsi a Mendrisio, durante la seconda guerra mondiale.
Negli anni 2000 il gruppo ha assistito a diversi cambi di gestione. Nel 2007, per esempio, il Riri-Gruppe sigla un accordo con Meras Spa e Cobraz Spa per la produzione di cerniere lampo, bottoni a pressione e altri accessori. Nel 2008 viene acquisita da Sofipa (Unicredit) e nel 2014 a Fonds Gilde Buy Out Partners. Nel 2018 la società francese di private equity Chequers Capital, la acquistò. Fino ad oggi.
Nel tempo Riri ha fabbricato sempre più prodotti ad alta tecnologia per il mercato dell’abbigliamento tecnico e delle attrezzature. Ritagliandosi in questo modo una nicchia anche nei settori dell’outdoor, dei jeans e degli accessori di lusso.

Prima di Oerlikon, Sulzer

Oerlikon rappresenta il secondo gruppo industriale svizzero ad espandersi nel settore della moda. Già Sulzer, nel 2016, aveva acquistato il produttore di packaging per cosmetici Geka e dal 2020 collabora con H&M per il riciclaggio dei tessuti.