Negli ultimi due anni, il fatturato generato con le app di pagamento è raddoppiato e il trend è destinato a continuare.
Oggi gli svizzeri pagano sempre più con il loro smartphone: sia nel 2020 che nel 2021 il fatturato generato dai pagamenti effettuati con il telefonino è praticamente raddoppiato.
Il trend è dunque recente, infatti, nonostante numerose app per i pagamenti con smartphone siano sul mercato svizzero dal 2015, fino al 2019 sono rimaste in ombra. La loro quota di fatturato fino ad allora era solo dell’1% circa.
È quanto emerge dai dati del Monitoring Consumption Switzerland che includono pagamenti senza contanti che vengono elaborati attraverso la rete del fornitore di servizi finanziari Worldline.
Anche se le transazioni assolute con gli smartphone sono ancora a un livello relativamente basso, con la rapida crescita, app come Twint potrebbero diventare una seria alternativa alle carte plastificate. In settori come le attività online, le app di pagamento hanno già dimostrato che possono scuotere completamente il mercato dei pagamenti.
La spinta della pandemia
Le app di pagamento hanno rapidamente guadagnato importanza con e durante la crisi del Coronavirus, che sta continuando ancora oggi a interessare il nostro Paese.
Durante la pandemia infatti il pagamento digitale è stato di gran lunga preferito a quello in contanti e, anche nei mercati settimanali, nelle fattorie o nei parcheggi automatici, luoghi per eccellenza del pagamento tradizionale, si è rapidamente diffusa questa modalità.
Il fatturato con pagamenti tramite smartphone è così passato da 634 milioni di franchi nel 2019 a 1,4 miliardi di franchi nel 2020 e infine a circa 2,9 miliardi nel 2021.
La quota di fatturato senza contanti proveniente dalle app per smartphone ammonta quindi già al 4,4%, secondo il Monitoring Consumption Switzerland, che registra però solo le transazioni delle app Twint e dei fornitori cinesi Alipay e Wechat Pay.
Twint è l’app più diffusa per i pagamenti
Twint è di gran lunga la più importante app di pagamento in Svizzera e circa la metà dei fatturati e delle transazioni mobili sono su questa piattaforma.
Ciò si evince dal sondaggio sul comportamento di pagamento nello «Swiss Payment Monitor 2021», condotto dall’università di San Gallo e dalla Scuola universitaria professionale zurighese di scienze applicate (ZHAW).
Acquisti online
Il pagamento mobile si è già affermato soprattutto nello shopping online.
Secondo lo Swiss Payment Monitor già un quinto delle vendite online avvengono con app di pagamento, più di quanto viene pagato con la carta di credito. La quota delle carte di credito è infatti scesa dal 35% al 18% dal 2019. Tuttavia, il conto è ancora il leader indiscusso con una quota di quasi il 50%.
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