La premiazione al Centro congressi di Berna, dove la giuria presieduta dalla consigliera nazionale Vincenz-Stauffacher consegnerà i premi alle aziende scelte.
La Lugaggia Innovation Community si porta a casa il 16° Watt d’Or, il prestigioso premio per il settore dell’energia, conferito ogni anno dall’Ufficio federale dell’energia (Ufe).
A Lugaggia, piccolo paese appena fuori Lugano, l’estate scorsa si è concluso un progetto pionieristico che ha dimostrato come un raggruppamento di consumatori di elettricità e di produttori di energia fotovoltaica messo in rete e controllato in modo intelligente, può aumentare in modo significativo il grado di autosufficienza energetica. Dietro a questa comunità «solare», l’Azienda Elettrica di Massagno (AEM) SA (Massagno, TI), la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana SUPSI (Manno, TI), le imprese Hive Power SA (Manno, TI) e Optimatik AG (Teufen, AR) nonché Landis & Gyr (Cham, ZG). Insieme sono riusciti a mettere in rete l’asilo di Lugaggia, 18 edifici residenziali, 10 pompe di calore, 6 boiler elettrici, una batteria di quartiere da 60 kWh e sei impianti fotovoltaici con una potenza totale di circa 70 kW, permettendo così di consumare all’interno della comunità il 94% dell’energia fotovoltaica non utilizzata direttamente dall’asilo.
Premiate altre 16 aziende
Il premio sarà consegnato della serata odierna al Centro congressi Kursaal di Berna e insieme a loro saranno premiate anche le imprese Hive Power SA e Optimatik AG (categoria «Tecnologie energetiche»), l’azienda Limmattaler Regiowerk Limeco di Dietikon (anch’essa nella categoria «Tecnologie energetiche»), la 3S Swiss Solar Solutions AG di Gwatt presso Thun (categoria «Energie rinnovabili»), la EVTEC AG insieme alla sun2wheel AG di Kriens-Obernau (categoria «Mobilità efficiente»), la cattedra di Architettura e sistemi edilizi del PF di Zurigo insieme alla Zurich Soft Robotics GmbH / Solskin (categoria «Edifici e territorio») e infine le due organizzazioni non governative bernesi Solafrica e Root & Branch (premio speciale della giuria).
Premiazione al Centro congressi Kursaal di Berna
Il trofeo Watt d’Or, che riproduce una palla di neve, sarà consegnato ai vincitori da un’illustre giuria, presieduta dalla consigliera nazionale Susanne Vincenz-Stauffacher. Parteciperanno centinaia di rappresentanti del settore energetico svizzero, appartenenti al mondo politico, economico e della ricerca.
Riconoscimento importante
Il riconoscimento non prevede premi in denaro. Nel quadro del concorso Watt d’Or 2023, entro la metà di luglio 2022 sono stati presentati 39 progetti, che sono stati poi valutati da un gruppo di esperti. Per la tornata finale ne sono stati selezionati 17. Tra questi la giuria, presieduta da Vincenz-Stauffacher, ha scelto i progetti vincitori per le quattro categorie Watt d’Or. Quest’anno sono stati nominati due vincitori nella categoria «Tecnologie energetiche» ed è stato assegnato anche un premio speciale della giuria.
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