In tutte le regioni le socie e i soci si sono espressi per il mantenimento del divieto di vendere alcolici in vigore dal 1928 e sancito negli statuti.
Nella giornata di ieri sono arrivati i risultati del referendum indetto da Migros sull’introduzione o meno di prodotti alcolici nella propria offerta. Hanno avuto tempo per votare fino al 4 giugno, socie e soci della cooperativa e alla fine hanno deciso per lasciare tutto così, o quasi. Dunque supermercati, ristoranti e take away appartenenti alla Migros continueranno per il futuro a non vendere alcolici, mentre - come concordato - sugli scaffali comparirà un nuovo prodotto, simbolo della votazione: la birra analcolica Migros.
«Il risultato non sorprende - ha affermato Ursula Nold, Presidente dell’Amministrazione della Federazione delle cooperative Migros (FCM) -perché tutti i sondaggi indicavano chiaramente un no. Il quorum richiesto per una modifica statutaria, pari ai due terzi, era molto alto. Ha vinto la democrazia Migros e io sono felice che le socie e i soci abbiano preso una decisione chiara e concorde a livello dell’intera Svizzera».
Grande interesse per la votazione
In tutte le regioni le socie e i soci si sono espressi per il mantenimento del divieto di vendere alcolici in vigore dal 1928 e sancito negli statuti. Per una modifica di tale prassi sarebbe stata necessaria una maggioranza pari ad almeno due terzi dei votanti (66.67%).
Alle votazioni hanno preso parte più di 630’000 socie e soci: un numero mai raggiunto prima. Ciò corrisponde a un’affluenza del 29%. «Sono cifre che dimostrano in modo impressionante il grande attaccamento della popolazione a Migros e ai suoi valori democratici», commenta Nold.
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Al via la birra analcolica “Non”
Come già annunciato in relazione al possibile esito della votazione, in tutte le regioni ci sarà comunque un evidente cambiamento nell’assortimento di filiali, ristoranti e take away di Migros. È infatti previsto che dal 2023 vi verrà offerta la birra analcolica Migros «NON». «Già oggi offriamo un’ampia varietà di bevande analcoliche alternative, ad esempio per aperitivi sfiziosi. «Una volta arrivata nei negozi, la birra analcolica Migros sarà un simbolo visibile della democrazia Migros.»
Per Ursula Nold i risultati del voto mostrano che «Migros resta Migros. Col voto sugli alcolici, le socie e i soci hanno rivendicato il proprio attaccamento a un tratto distintivo tradizionale. Ma con il sì alle votazioni online hanno al contempo dato un chiaro segnale sulla necessità che Migros continui a progredire e a evolversi, cosa che da sempre è nella sua natura.»
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