Antonio Grasso sarà relatore dell’evento sulla reingegnerizzazione dei processi aziendali che si terrà a Mendrisio il 27 giugno.
Rendere la propria azienda più efficiente, posizionarla sul mercato in modo ottimale e raggiungere gli obiettivi preposti. Buone intenzioni che purtroppo spesso non si riescono a cogliere. O, per lo meno, non completamente. Come fare allora?
Di questo e di tanto altro si parlerà all’evento organizzato dalla fiduciaria Fidav di Mendrisio, dal titolo «Come uscire da una situazione economico-finanziaria negativa, riposizionamento della società e organizzazione». L’appuntamento è per le 16 di martedì 27 giugno, nella sede Fidav in via Industria 10 a Mendrisio.
Relatore dell’evento, Antonio Grasso, partner e co-fondatore Fidav nonché cfo di Pax Italia, gruppo leader di mercato in Europa per la vendita dei dispositivi Pos, che parlerà in modo particolare della reingegnerizzazione dei processi aziendali. Una definizione che di per sé spaventa, ma che piuttosto rappresenta una mano tesa verso l’imprenditore.
«In un momento storico come questo - spiega Grasso - in cui assistiamo a cambiamenti sempre più repentini, è necessario dotarsi di questo tipo di strumenti».
A cosa si riferisce esattamente?
«Soprattutto alla rimappatura di tutti i processi aziendali in chiave economico finanziaria. Concretamente significa analizzare e organizzare l’azienda in modo concatenato. All’interno di ciascun processo deve emergere la catena del valore. Così facendo si riesce a rimanere al passo con i tempi e a seguire il cliente in modo ottimale, andando incontro alle sue esigenze».
Per esempio?
«Banalmente, il cliente potrebbe richiedere di poter inserire gli ordini non più tramite mail, ma tramite un sistema di messaggistica online. Per andare incontro a questa esigenza è necessario adeguarsi, altrimenti potrei perdere credibilità. Per rendere più semplice questo passaggio occorre una buona strutturazione interna, che parte proprio da una mappatura dei processi aziendali».
Ci spieghi meglio.
«Prima di tutto bisogna identificare i processi aziendali, poi ridisegnarli sfruttando dei processi primari e secondari. Una volta fatto questo, si prosegue parlando con tutte le persone coinvolte, per fornire loro un modus operandi comune. Questo è quanto definiamo reingegnerizzazione dei processi aziendali e consente di ottimizzare non solo costi e tempi, ma anche il raggiungimento dei propri obiettivi di crescita».
Lo possono adottare tutte le imprese?
«Dalle piccole e medie imprese fino alle grandi aziende. È utile per snellire il modo di lavorare e rendere più efficienti i flussi interni: dalla banale accoglienza del cliente in ufficio, al controllo delle fatture, o ancora all’adattamento al mercato attuale».
Lo ha mai sperimentato?
«Fidav fornisce questo servizio per aziende e Pmi che lo richiedono. Personalmente, lo sto sperimentando soprattutto come cfo di Pax Italia. Stiamo reingegnerizzando tutto: abbiamo individuato 14 sistemi. Quando un’azienda cresce velocemente è necessario adeguarsi velocemente alle regole di mercato, altrimenti si rischia di mandare tutto all’aria».
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