Il risultato netto d’esercizio è aumentato del 15% a 47 milioni di franchi e il totale dei ricavi del gruppo ammonta a 3,3 miliardi di franchi.
Chiusura "energica" per il gruppo Repower. L’azienda grigionese ha portato a casa nel 2021 un utile da 47 milioni di franchi (+15 %) aumentando il risultato operativo (Ebit) del 6 % a 82 milioni di franchi, nonostante il mercato incerto. L’anno scorso è stato contrassegnato dal rincaro dei prezzi energetici e da una volatilità senza precedenti. Nonostante la precarietà della situazione Repower è riuscita a mantenere la sua solidità finanziaria.
Risultato operativo
Il risultato netto dell’esercizio è aumentato del 15% a 47 milioni di franchi e il totale dei ricavi del gruppo ammonta a 3,3 miliardi di franchi (+89%). I maggiori ricavi sono dovuti all’aumento dei volumi di trading di energia elettrica e gas e dei prezzi dei prodotti energetici sui mercati dell’energia. Repower ha venduto gran parte dell’energia elettrica delle proprie centrali con anni di anticipo, in linea con la sua strategia di copertura.
Investimenti raddoppiati
Nel 2021 gli investimenti ammontano a 104 milioni di franchi, un importo pari al doppio di quello dell’anno precedente. Gli investimenti riguardano principalmente centrali elettriche e infrastrutture di rete. In qualità di principale gestore di rete nei Grigioni, nel 2021 Repower ha investito circa 25,4 milioni di franchi nella sua rete elettrica. Ulteriori investimenti sono stati effettuati in particolare per il rinnovo generale della Centrale di Robbia e degli impianti fotovoltaici in Italia, nonché per il pagamento di indennizzi pari a 24 milioni di franchi per la rinuncia a riversioni per il salto inferiore della Valposchiavo. Gran parte degli investimenti sono confluiti in lavori svolti da imprese locali.
Mobilità elettrica
La divisione Mobilità elettrica “Plug’n roll” ha superato gli obiettivi di fatturato grazie a diverse richieste e continua a svilupparsi con successo in un mercato competitivo e con un grande potenziale di crescita.
Aumentano i dipendenti
Nel 2021 Repower ha versato al Cantone e ai comuni 17,5 milioni di franchi di contributi per canoni per i diritti d’acqua e altri costi di concessione. Il numero dei dipendenti è aumentato da 580 a 607. I nuovi posti di lavoro sono stati creati per metà nei Grigioni e per metà in Italia.
Patrimonio netto
Nonostante l’aumento a 883 milioni di franchi (+2 %) del patrimonio netto, la quota del patrimonio netto si è dimezzata e ammonta al 22 % (2020: 44 %). Il motivo è lo straordinario aumento dei prezzi dei prodotti energetici, che ha prodotto anche un incremento del totale delle attività, da 1,9 miliardi di franchi a 3,9 miliardi di franchi. Si prevede che a medio termine la quota del patrimonio netto dovrebbe tornare entro il range target di 35-45%.
Dividendo
Il Consiglio d’Amministrazione propone all’Assemblea generale del 18 maggio 2022 la distribuzione di un dividendo pari a 4,50 franchi svizzeri per azione.
Prospettive 2022
Attualmente non è possibile prevedere le ripercussioni della guerra in Ucraina sul mercato energetico. Con l’aumento dei prezzi dell’elettricità il gruppo prevede maggiori entrate dalla vendita di energia elettrica. Gli elevati prezzi dell’energia, unitamente alla grande volatilità restano impegnativi da gestire e celano anche dei rischi per il settore energetico. Malgrado le incertezze per il 2022 Repower conta su un esercizio positivo.
Repower
Opera lungo l’intera filiera dell’energia elettrica nel Canton Grigioni e in Italia e sostiene attivamente l’attuazione della transizione energetica con la sua strategia di espansione e rafforzamento del business delle energie rinnovabili.
Immagine: fonte Repower
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