Gli imprenditori non sarebbero favorevoli agli aumenti, auspicati dai sindacati.
I salari dei lavoratori nel settore edile sono oggetto dell’incontro che si terrà i prossimi 9-10 novembre tra i membri della Società Svizzera Impresari Costruttori. Il settore è in crescita e il trend è positivo da diversi anni. In più, gli impresari avrebbero un alto numero di commesse secondo i sindacati, mentre i lavoratori specializzati sono sempre meno e devono lavorare di più per rispettare le scadenze. Gli operai hanno visto 3 aumenti in 10 anni e ora affrontano il problema dell’inflazione.
Le richieste dei sindacati
I sindacati - che vedono i nuovi progetti in essere e il lavoro duro legato alle temperature - avevano proposto un aumento del salario per adeguare lo stipendio medio al costo della vita. Gli imprenditori avrebbero declinato quest’offerta. A quel punto i sindacati avrebbero chiesto una compensazione all’inflazione, sentita anche in Svizzera, come è stato dimostrato nel recente aumento dei prezzi al consumo.
La risposta degli imprenditori
Gli imprenditori non sarebbe stata disposta a negoziare, anzi avrebbero richiesto una riduzione dei salari per venire incontro alla crisi generalizzata dell’economia svizzera. Secondo i sindacati, però, oltre alla situazione economica, c’è anche la carenza di personale. Infatti, stando alle proiezioni, nel 2030 mancheranno il 21% dei muratori di cui il mercato ha bisogno, mentre nel 204 mancheranno il 31% dei dipendenti. A livello regionale e cantonale, secondo i sindacati Unia e Syna ci sarebbero, gli impresari starebbero cercando di trovare un punto di incontro, cosa che non si riscontrerebbe a livello nazionale.
Il prossimo incontro tra i vertici degli imprenditori si terrà tra il 9 e il 10 novembre. Le associazioni dei lavoratori auspicano una maggiore attenzione alle problematiche legate ai salari dei lavoratori per venire incontro anche alle loro necessità.
La situazione del settore
Il settore edilizio è al momento il più importante dell’economia Svizzera. La produzione non si è fermata nemmeno durante la pandemia, con un contributo di circa il 10% del Pil del Paese elvetico. Dato che la popolazione in Svizzera è in aumento (anche se gran parte dei cittadini sta invecchiando in base alle rilevazioni periodiche di enti diversi), anche le necessità abitative crescono. In più, il settore edile è impegnato nelle infrastrutture e nella manutenzione ordinaria, contribuendo così ad aumentare la produttività degli altri settori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter
