La sezione economica «Commercio» ha registrato un calo delle cifre d’affari del 18,4% .
Le cifre d’affari dei servizi, aggiustate per gli effetti dei giorni lavorativi, sono diminuite dell’11,0% nel mese di settembre 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il commercio all’ingrosso ha avuto anche stavolta un grande influsso su questo andamento. Questo è quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).
I dati peggiori
La sezione economica «Commercio» ha registrato un calo delle cifre d’affari del 18,4% nel mese di settembre 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e anche la sezione «Trasporto e magazzinaggio» ha diminuito le sue cifre d’affari (-0,9%). Nello stesso periodo, la sezione economica «Servizi di alloggio e di ristorazione» ha segnato un aumento delle cifre d’affari nel settembre 2023 rispetto al settembre 2022 (+10,9%) e anche la sezione «Servizi di informazione e comunicazione» ha registrato un risultato positivo (+7,8%). Le cifre d’affari della sezione economica «Attività immobiliari» è diminuita (-7,4%), mentre quelle della sezione «Attività professionali, scientifiche e tecniche» ha generato un aumento del 3,0%.
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Chi cresce
Infine, le cifre d’affari sono progredite del 5,4% nella sezione economica «Attività amministrative e di servizi di supporto», in cui persiste la forte progressione del ramo «Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività correlate» (+21,5%).
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