Skillmatch Award: appuntamento per il 9 febbraio a Bellinzona

Formazione e apprendimento sono indispensabili nel settore professionale. E per il territorio dell’Insubria ecco l’appuntamento dello “Skillmatch Award”. Si terrà il 9 febbraio prossimo, dalle 17 alle 19, alla Città dei mestieri della Svizzera italiana a Bellinzona.
Durante l’evento, nato nell’ambito del progetto di ricerca-azione Interreg Skillmatch-Insubria, saranno premiate le aziende particolarmente sensibili al tema della formazione, per incentivare un comportamento virtuoso a favore dell’apprendimento e della formazione professionale nel territorio dell’Insubria.
All’iniziativa sarà possibile partecipare in modalità ibrida, dunque sia in presenza che a distanza, previa iscrizione online.

Il programma:

17:00 Saluti istituzionali da parte dei rappresentanti della Città dei mestieri della Svizzera italiana, SUPSI, LIUC Università Cattaneo
17:15 Skillmatch Insubria: un progetto per riallineare domanda e offerta di lavoro nel territorio insubrico
A cura di SUPSI, Università dell’Insubria
17:30 Tavola rotonda: iniziative formative virtuose da parte delle aziende insubriche lombarde e ticinesi
Conduce il dibattito con le aziende Federico Visconti, Rettore della Liuc Università Cattaneo
18:30 Cerimonia di premiazione
19:00 Saluti finali

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Progetto Skillmatch Insubria

Lo scorso giugno, a Castellanza, nella vicina Italia, erano stati presentati i risultati del progetto “Skillmatch Insubria” che aveva analizzato sfide e prospettive del lavoro e della formazione nell’aerea transfrontaliera dell’Insubria. Nel progetto erano stati coinvolti circa 40 ricercatori e oltre 150 aziende operanti in filiere produttive strategiche, con l’obiettivo di allineare l’offerta di lavoro ai fabbisogni delle imprese del territorio.
Gli attori principali della ricerca, la Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana (Supsi), la Divisione della professione formazione professionale del Cantone Ticino, dell’Università Carlo Cattaneo (Liucc), del Gruppo Ptsclas e dell’Università dell’Insubria.