La compagnia assicurativa elvetica ha anche visto un aumento dell’utile operativo e si sta avvicinando al raggiungimento del programma del gruppo "Swiss Life 2024".
Swiss Life, la compagnia leader nel settore delle assicurazioni sulla vita, ha messo a segno un risultato finanziario molto positivo nel 2022. L’utile netto e l’utile operativo sono cresciuti entrambi oltre il 15%, per quello che è il miglior risultato degli ultimi cinque anni.
Un bilancio positivo
Swiss Life ha conseguito un solido bilancio annuale per il 2022 e ha generato un utile operativo di 2,06 miliardi di franchi. Ciò corrisponde a un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. L’utile netto è aumentato del 16% a 1,46 miliardi di franchi. A questo traguardo hanno contribuito in modo significativo soprattutto le operazioni di risparmio, in un contesto di tassi d’interesse in crescita.
Swiss Life ha aumentato il risultato delle commissioni del 13% in valuta locale, raggiungendo 756 milioni di franchi. Nel 2022 la compagnia ha continuato a espandere le sue attività a pagamento: i ricavi da commissioni sono aumentati del 9% in valuta locale, raggiungendo i 2,37 miliardi di franchi. I premi hanno raggiunto i 19,6 miliardi di franchi (+1% in valuta locale).
L’azienda ha generato redditi da investimenti diretti per 3,93 miliardi di franchi; il rendimento degli investimenti diretti è stato del 2,5% e il rendimento degli investimenti netti del 2,7%. Nel 2022 Swiss Life Asset Managers ha registrato nuovi attivi netti per 9,8 miliardi di franchi nell’attività TPAM. Alla fine dell’anno i patrimoni gestiti da terzi ammontavano a 105,4 miliardi di franchi.
Le parole del CEO e del presidente del CdA
«Il bisogno di orientamento è particolarmente forte in questi tempi. Con i suoi prodotti, servizi e consulenza personalizzata, Swiss Life è ben posizionata per rispondere a questa esigenza». Commentano in una lettera congiunta agli azionisti il presidente del consiglio d’amministrazione Rolf Dörig e l’amministratore delegato Patrick Frost. «I nostri clienti devono poter contare su di noi per soddisfare il loro bisogno di sicurezza, offrendo una consulenza personalizzata, soluzioni finanziarie e previdenziali complete e una politica di investimento sostenibile».
Le due figure chiave della compagnia offrono anche un’analisi sulle operazioni future: «Il successo dell’esercizio 2022 indica anche che noi di Swiss Life possiamo guardare al futuro con fiducia. Siamo in una buona posizione per sfruttare le opportunità offerte da un contesto di tassi d’interesse in crescita. I nostri servizi sono importanti per le persone, la società e le imprese e hanno un grande valore. Apprezziamo molto il sostegno che voi, i nostri preziosi azionisti, ci date per proseguire il nostro cammino».
“Swiss Life 2024” avanza a gonfie vele
Nel novembre 2021, Swiss Life ha presentato il suo programma a livello di Gruppo, "Swiss Life 2024". Con questa strategia, la compagnia si concentra sull’approfondimento delle relazioni con i clienti, sull’espansione delle organizzazioni di consulenza, sulla scalabilità operativa e sul consolidamento della strategia di sostenibilità. Con "Swiss Life 2024", l’azienda intende ampliare la propria offerta di prodotti e servizi nei settori del risparmio, della previdenza, della copertura dei rischi e delle soluzioni di investimento. Swiss Life si è inoltre posta ulteriori obiettivi di sostenibilità da raggiungere entro il 2024.
L’azienda si è dimostrata perfettamente in linea con gli obiettivi finanziari definiti nel programma. Il risultato delle commissioni è salito a 756 milioni di franchi svizzeri nel primo anno, avvicinandosi così notevolmente all’obiettivo definito di 850-900 milioni di franchi svizzeri. Il rendimento rettificato del capitale proprio, pari al 12,8%, è stato leggermente superiore all’obiettivo. Nell’ambito del programma di riacquisto di azioni per 1 miliardo di franchi, annunciato a fine novembre 2021, Swiss Life ha riacquistato azioni per un importo di 819 milioni di franchi dall’inizio di dicembre 2021 al 24 febbraio 2023. Il programma si concluderà, come previsto, entro la fine di maggio 2023.
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