Swissquote beneficia dei tassi di interesse: crescono i profitti nel primo semestre

I tassi di interesse fanno bene a Swissquote che nella prima parte dell’anno ha aumentato significativamente i propri guadagni e profitti, nonostante l’attività di trading rimanga bassa. Alla luce dei buoni risultati, ora la società finanziaria sta rivedendo al rialzo anche le aspettative per l’intero anno.
Tra gennaio e giugno del 2023, l’utile netto è aumentato di base annua di un terzo a CHF 265,6 milioni, è stato reso noto questa mattina dall’istituto, superato le sue stesse aspettative. Crescita che è derivata per la maggior parte da ricavi non transazionali come il margine di interesse e le commissioni di custodia. Secondo Swissquote, è la prima volta che superano le entrate derivanti dalle transazioni dei clienti come le commissioni di intermediazione.
Guardando all’utile ante imposte, si evince che è migliorato del 38% a CHF 124,9 milioni. Il risultato finale è stato un utile netto di CHF 106,5 milioni, in crescita del 38%.

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Aumentano gli interessi attivi

Con l’aumento del costo dei prestiti, il margine di interesse è stato quasi 7 volte superiore quello dello stesso periodo dell’anno precedente, arrivando a CHF 102,7 milioni. Nonostante l’attività di negoziazione abbia registrato un calo pari allo 0,25% su base annua, innescando quindi un calo nelle commissioni nette del 9,2% a CHF 73,7 milioni. Flessione che si registra anche nel settore delle criptovalute: l’utile netto è sceso del 62% su base annua a 7,5 milioni.
Crescono le spese operative del 30% a 138,4 milioni, per campagne di marketing e per il personale che in questi ultimi sei mesi è aumentato del 5% soprattutto nel settore tecnologico e nelle filiali estere.

Cresce il numero di clienti sulla piattaforma

Intanto il numero di clienti registrati sulla piattaforma è aumentato del 6,4% su base annua, raggiungendo un totale di 555.266. L’afflusso netto di nuovi capitali di 3,0 miliardi è stato inferiore all’anno precedente, ma all’epoca Swissquote aveva ancora beneficiato di un’acquisizione. I patrimoni dei clienti sono aumentati di circa il 10% raggiungendo un nuovo massimo di CHF 56,9 miliardi.

Prospettive in miglioramento

Le prospettive di Swissquote vedono entro la fine dell’anno uno sviluppo simile a quello della prima parte, tanto da rivedere le previsioni al rialzo. Il sentiment del mercato rimarrà piuttosto ribassista, ma ad ogni modo si aspetta guadagni non basati su transazioni significativamente più elevati. Per l’intero anno si aspetta quindi un utile netto di circa CHF 530 milioni (a fronte del precedentemente CHF 495 milioni) e un utile ante imposte di CHF 250 milioni (precedentemente CHF 230 milioni).