Crisi immobiliare nel Q3 2023? In calo transazioni e valore

Redazione

22 Dicembre 2023 - 08:50

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Tutte le categorie di valore delle transazioni, ad eccezione di quelle comprese tra 1,0 e 1,9 milioni di franchi, hanno registrato un forte calo sia nel numero che nel valore.

Crisi immobiliare nel Q3 2023? In calo transazioni e valore

Nel corso del terzo trimestre del 2023, il panorama immobiliare svizzero ha attraversato un periodo di notevole incertezza, evidenziato da una decisa diminuzione sia nel numero di transazioni che nel loro valore complessivo. Le cifre mostrano che tra luglio e settembre si sono concretizzate 1.071 transazioni, con un ammontare totale di 890,0 milioni di franchi, denotando una flessione del 18,1% e del 25,1% rispetto allo stesso periodo nel 2022.

Calano le transazioni

Un impatto rilevante è stato provocato dalla repentina contrazione delle transazioni dal valore di 5 milioni di franchi o superiore, la cui cifra complessiva si è dimezzata in modo drastico, registrando un crollo del 59,3%.
Durante il terzo trimestre del 2023, il numero di transazioni immobiliari è sceso a 1.071, indicando una riduzione di 236 unità rispetto all’anno precedente (-18,1%). Tale tendenza negativa ha coinvolto tutte e tre le categorie di fondo: le Partecipazioni Pubbliche Private (PPP) e i fondi edificati hanno riscontrato rispettivamente 501 (-15,5%; -92 unità) e 441 (-21,3%; - 119 unità) transazioni, mentre i fondi non edificati ne hanno contate 129, 25 in meno rispetto al terzo trimestre del 2022.

Volumi in flessione

Il volume complessivo delle transazioni nel periodo di luglio, agosto e settembre del 2023 è sceso a 890,0 milioni di franchi, registrando una diminuzione di 298,4 milioni di franchi rispetto all’anno precedente (-25,1%). Questo ribasso riporta il valore delle transazioni a livelli più "normali", allontanandosi dai picchi registrati a partire dal quarto trimestre del 2020.
La decisa frenata è stata principalmente causata dalle significative contrazioni nelle PPP, che sono scese a 451,0 milioni di franchi (-22,2%), e nei fondi edificati, che hanno totalizzato 391,4 milioni di franchi (-32,8%). Nonostante un incremento nei fondi non edificati a 47,6 milioni di franchi (+81,0%), questo non è stato sufficiente a compensare le contrazioni negli altri due tipi di fondo.

Chi scende di più

Tutte le categorie di valore delle transazioni, ad eccezione di quelle comprese tra 1,0 e 1,9 milioni di franchi, hanno registrato un forte calo sia nel numero che nel valore. Le transazioni tra i 500 e i 999,9 mila franchi hanno subito una diminuzione del 32,6%, mentre quelle di 5 milioni di franchi o più hanno registrato un declino del 59,4%, influenzando negativamente il valore complessivo delle transazioni immobiliari nel periodo in esame. Ora, rimane da vedere se questo calo segnali una nuova tendenza o se i prossimi mesi porteranno nuovi sviluppi nel mercato immobiliare svizzero.

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