Una grande novità che permetterà alle persone di testarsi in autonomia e comodamente da casa. Il test sarà disponibile presso le farmacie e nei punti vendita dedicati al pubblico in una confezione da cinque.
L’azienda Roche ha annunciato di aver ottenuto il marchio CE per il test rapido nasale self per la rilevazione dell’antigene SARS-CoV-2, come si legge nel comunicato diffuso dall’azienda.
Una grande novità che permetterà alle persone di testarsi in autonomia e comodamente da casa. Il test sarà disponibile presso le farmacie e nei punti vendita dedicati al pubblico in una confezione da cinque, in tutti i mercati che accettano il marchio CE.
Il test rapido nasale self, la Roche
Una prima versione del test, spiega l’azienda, era già in commercio in alcuni mercati europei da febbraio 2021. Adesso con la marcatura CE, il test ha ricevuto l’approvazione ufficiale e potrà essere acquistato in tutti i mercati - che accettano il marchio CE - dove non era stato precedentemente inserito.
Come funziona il test fai-da-te? Chiunque può eseguire il test comodamente da casa e in autonomia, utilizzando il tampone nasale (2 cm nella cavità nasale) e seguendo le semplici istruzioni riportate sulla confezione. Il test fornisce il risultato in appena 15 minuti. Per quanto riguarda l’utilizzo da parte dei bambini è consentito, ma sotto la supervisione dell’adulto o svolto direttamente da quest’ultimo.
Ogni test contiene un QR code unico identificativo del dispositivo, in modo da consentirne l’identificazione univoca.
Alcune specifiche tecniche sul test, spiegate nel comunicato diffuso dall’azienda Roche: “si tratta di un test nasale per la rilevazione dell’antigene del SARS-Cov-2, è un immunodosaggio cromatografico rapido (definito “a flusso laterale”) per la rilevazione della proteina del nucleocapside del SARS-CoV-2 presente nei campioni nasali umani.”
Il test antigenico rapido permette di individuare in soli 15 minuti i pazienti con un’elevata carica virale, consentendo anche agli operatori sanitari di identificare rapidamente i pazienti che hanno maggiore rischio di diffusione del virus.
Il test dimostra di avere una sensibilità relativa del 91,1%
I risultati ottenuti dallo svolgimento di uno studio combinato hanno mostrato che la sensibilità relativa del Test-Fai-Da-Te è del 91,1% e la capacità di identificare correttamente i pazienti non affetti dal virus è del 99,6%.
“Mentre il mondo si prepara a riaprire, i test fai-da-te di alta qualità svolgeranno un ruolo importante nella battaglia contro la pandemia. La possibilità di effettuare in autonomia e regolarmente il test presso la propria abitazione può ridurre la pressione sui sistemi sanitari, aiutando ad identificare rapidamente le persone con il più alto potenziale di essere infettive e consentendo loro di agire immediatamente consultando il proprio medico, gestendo l’infezione in modo appropriato e proteggendo gli altri.”
Ha commentato Thomas Schinecker, CEO di Roche Diagnostics.
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