Un lavoro durato anni ha permesso agli esperti di realizzare una copia digitale del relitto affondato nel 1912.
La società Atlantic Productions ha presentato il progetto svolto da Magellan per scansionare il transatlantico Titanic e creare un gemello digitale. Una rappresentazione realistica, che sta permettendo alla scienza di riscrivere completamente tutto ciò che sappiamo sulla tragedia avvenuta alle prime ore del 15 aprile 1912, durante il viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg.
Atlantic Productions is delighted to be the media partner on Magellan’s groundbreaking project to scan the Titanic and create a digital twin. The experts will now be able to start an investigation into what exactly happened on the night the Titanic sank.https://t.co/BFwRQmjrHh pic.twitter.com/a97sovWnHf
— Atlantic Productions (@AtlanticProds) May 17, 2023
Immagine 3D
Attraverso il più grande progetto di acquisizione 3D sottomarina mai intrapreso, i ricercatori hanno mappato il Titanic nella sua interezza. Da questi dati è stato creato un "Digital Twin" - una copia perfette in formato digitale - che mostra il relitto a un livello di dettaglio e chiarezza mai visto prima. Utilizzando la tecnologia sviluppata e perfezionata in cinque anni dallo specialista in acque profonde, Magellan ha permesso di rivelare l’esatta condizione del relitto e l’intero sito storico viene mappato fornendo un livello di dettaglio mai visto prima.
Stunning new 3D images of the Titanic reveal the sunken ship as never seen before. A documentary team scanned every inch of the legendary shipwreck and pieced together 700-thousand images to give the most detailed underwater view of the wreck ever taken. pic.twitter.com/BYoYAP0aMG
— CBS Evening News (@CBSEveningNews) May 17, 2023
Lavoro immenso
Le scansioni del relitto sono state effettuate durante una spedizione di sei settimane nell’estate del 2022. Una nave specializzata è stata posizionata nel Nord Atlantico a 700 km dalla costa del Canada. La spedizione ha schierato due sommergibili - chiamati Romeo e Giulietta - che hanno trascorso molte ore a 3.800 metri (12.500) piedi sotto la superficie mappando ogni millimetro del relitto nei minimi dettagli e mappando l’intero campo di detriti di tre miglia. Il relitto non è stato toccato e l’intero sito è stato trattato con il massimo rispetto, inclusa una cerimonia di deposizione di fiori in memoria di coloro che hanno perso la vita.
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