Nel solo quarto trimestre dell’anno passato il gigante bancario elvetico ha raggiunto 1,63 miliardi di dollari di utile netto e 23 miliardi in attività nette generatrici di commissioni
UBS ha conseguito un utile netto di 1,65 miliardi di dollari nel quarto trimestre, raggiungendo i 7,63 miliardi nell’intero 2022. La banca elvetica riesce in un risultato finanziario molto complicato e soddisfacente visto il periodo di difficile per l’economia mondiale.
Un quarto trimestre record
Il gigante bancario elvetico è riuscito a produrre numeri sorprendenti durante lo scorso anno. Gli 1,65 miliardi dollari di utile netto rappresentano un aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2021. Al lordo delle imposte, questo dato sale a 1,94 miliardi, per un miglioramento del 12% rispetto all’anno precedente. Occorre tuttavia ricordare che il risultato del 2021 è stato fortemente condizionato dagli accantonamenti per il caso fiscale in Francia.
Il gestore patrimoniale numero uno al mondo ha anche raggiunto risultati importanti per quanto riguarda le attività nette generatrici di commissioni. Sotto questa voce, UBS ha conseguito 60 miliardi di dollari, addirittura 23 dei quali solo nell’ultimo trimestre. Il patrimonio di gestione è risalito a 3,96 miliardi a fine dicembre, grazie alla ripresa dei mercati finanziari.
Risultati positivi in un contesto difficile
L’amministratore delegato Ralph Hamers ha espresso tutta la sua soddisfazione nel comunicato relativo ai risultati finanziari, specialmente per il fatto che queste performance positive sono state raggiunte in un contesto apparentemente proibitivo: «Abbiamo ottenuto buoni risultati nell’intero anno e solidi nel quarto trimestre in un difficile contesto macroeconomico e geopolitico. La nostra performance dimostra che la nostra strategia è quella giusta". I clienti si sono rivolti a noi per avere consulenza e stabilità, con un risultato di 60 miliardi di dollari di nuove attività nette generatrici di commissioni per l’intero anno e di 23 miliardi di dollari nel quarto trimestre. Abbiamo mantenuto una forte posizione di capitale restituendo ai nostri azionisti 7,3 miliardi di dollari nel 2022».
Forte fiducia per il 2023
UBS non intende smettere di cavalcare il momento positivo, e per questo nel 2023 intende riacquistare azioni proprie dal valore superiore ai 5 miliardi di dollari. Nel corso dell’anno da poco concluso, il gruppo bancario svizzero aveva già riacquistato titoli per 5,6 miliardi.
«Il 2023 inizia da una posizione di forza. Sebbene le prospettive macroeconomiche rimangono incerte, la nostra resilienza operativa, la solidità patrimoniale e la generazione di capitale ci mettono in una posizione ideale per servire i nostri clienti, finanziare la crescita e di offrire agli azionisti forti rendimenti di capitale. Rimaniamo impegnati a distribuire un dividendo progressivo e prevediamo di riacquistare oltre 5 miliardi di dollari di azioni nel 2023» ha dichiarato fiducioso Hamers.
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